Smog a Como: arriva la nuova ordinanza
In vigore l'ordinanza del sindaco Mario Landriscina che recepisce la delibera della giunta regionale.
Smog a Como: arriva la nuova ordinanza. Oggi, martedì 13 novembre, è entrata in vigore l’ordinanza sindacale n° 76/2018 che introduce parziali modifiche alla precedente ordinanza n° 59/2018 per il miglioramento della qualità dell’aria.
Smog a Como: arriva la nuova ordinanza
Le modifiche introdotte alla luce della recente deliberazione di Giunta regionale XI/712 del 30 ottobre riguardano in particolare l’individuazione di alcune deroghe temporanee alle limitazioni relative alla circolazione dei veicoli Euro 3 diesel e la procedura di attivazione/disattivazione delle misure temporanee da applicare in funzione della concentrazione di PM10 nell’aria.
Le limitazioni relative alla circolazione dei veicoli EURO 3 diesel
Le modifiche procedurali riguardano primariamente gli uffici comunali in funzione dell’attivazione (o disattivazione) delle misure temporanee previste in caso di superamento delle concentrazioni di PM10, le deroghe alle limitazioni relative alla circolazione dei veicoli EURO 3 diesel riguardano:
1) veicoli per il trasporto di persone appartenenti a soggetti con ISEE inferiore a 14.000 €, qualora non possessori di altro veicolo non soggetto a limitazioni;
2) veicoli per il trasporto di persone di proprietà e condotti da persone che abbiano compiuto il 70° anno di età, qualora non possessori di altro veicolo non soggetto a limitazioni;
3) autoveicoli per trasporti specifici e per uso speciale ai sensi delle lettere f) e g) dell’art. 54 del Codice della Strada;
4) veicoli i cui proprietari siano in attesa di consegna di un nuovo veicolo non sottoposto alle limitazioni regionali alla circolazione vigenti e in grado di esibire idonea documentazione che attesti l’avvenuto acquisto da parte dell’intestatario del mezzo stesso;
5) veicoli appartenenti alle associazioni o società sportive iscritte a federazioni affiliate al CONI o altre federazioni riconosciute ufficialmente, o veicoli privati utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione del presidente indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l’iscritto è direttamente impegnato e quelli utilizzati da arbitri o direttori di gara o cronometristi con dichiarazione del presidente della rispettiva federazione indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l’iscritto è direttamente impegnato.