Giornata mondiale del diabete: 120 persone al poliambulatorio di via Napoleona

Donata da ONLUS una apparecchiatura utilizzata per screening dell’arteriopatia agli arti inferiori.

Giornata mondiale del diabete: 120 persone al poliambulatorio di via Napoleona
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Misurazioni gratuite della glicemia e della pressione per 120 persone stamattina nel Poliambulatorio di via Napoleona. E' il bilancio dell'evento di prevenzione organizzato dalla Diabetologia del Poliambulatorio comasco in occasione della Giornata Mondiale del Diabete.

Giornata mondiale del diabete: 120 persone al poliambulatorio di via Napoleona

Durante la mattinata è stata ufficializzata la donazione da parte della onlus di un'apparecchiatura, ABPMID (Automated Anckle Brachial Pressure Index Measuring Device), utilizzata per lo screening dell’arteriopatia agli arti inferiori. Come ha ricordato la caposala Rosella Maffia, lo strumento viene utilizzato dagli infermieri per misurare la pressione sistolica e arteriosa e la frequenza cardiaca. Il tutto in un solo minuto. Si tratta del secondo "regalo" dell'associazione al reparto. La onlus ha consegnato tempo fa  un apparecchio per l'analisi del fondo oculare. La Diabetologia di via Napoleona ha eseguito da gennaio a ottobre 4.800 visite di controllo e 500 prime visite. Sono state inoltre 7mila le prestazioni erogate dal personale infermieristico e dai nutrizionisti. Lo specialista Carrano ha poi ricordato il ruolo della famiglia. "E' lì che cominciano i processi di cura ed educazione e si imposta  lo stile di vita - ha sottolineato il diabetologo -. E' molto importante anche il lavoro in équipe per la miglior presa in carico dei nostri pazienti".

I numeri in Provincia

"In Provincia di Como - ha proseguito Carrano - i diabetici diagnosticati sono 36mila, il 6% della popolazione. Una persona su 3 non sa di essere ammalata. E lo screening di oggi lo ha dimostrato, evidenziando l'importanza della prevenzione e dell'informazione alla popolazione, in particolare ai soggetti a rischio, cioè coloro che hanno familiari già affetti da diabete, sono in sovrappeso o sono sedentari e hanno altri fattori di rischio come la pressione alta". I comaschi che si sono presentati stamattina - equamente suddivisi tra uomini e donne - avevano un'età compresa tra i 30 e gli 80 anni, con una prevalenza di ultrasettantenni. Tre persone delle 120 che si sono sottoposte all'esame avevavo una glicemia superiore a 200mg/Dl. A 7 persone è stato consigliato di sottoporsi a visita specialistica. Dodici erano già affetti dalla malattia, 61 invece avevano familiari diabetici.