Spacciatore in arresto, durante la perquisizione si giustifica: "Sono cardioaspirine"
L'operazione è stata portata a termine la sera della vigilia di Natale.
Spacciatore in arresto. I Carabinieri della Stazione di Gravedona ed Uniti, nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata “Cardioaspirina”, hanno tratto in arresto G.C., 58enne di Sorico.
Spacciatore in arresto, durante la perquisizione si giustifica: "Sono cardioaspirine"
Lo spacciatore, per giustificarsi, aveva detto ai Carabinieri che quanto trovato durante la perquisizione erano semplici cardioaspirine. Una scusa che ovviamente non ha retto. L'operazione era stata programmata con l’obiettivo di disarticolare lo spaccio delle sostanze stupefacenti nel territorio dell’ “alto lago” ed, in particolare, nei paesi di confine delle province di Como, Sondrio e Lecco ed è il frutto di un’attività di indagine - coordinata dal sostituto procuratore Alessandra Bellù e condotta dal citato Presidio Arma, che ha avuto inizio nel mese di giugno 2018.
Sequestrati 6,5 grammi di cocaina
Il coronamento di mesi di lavoro è avvenuto la sera della vigilia di Natale, quando l’A.G. lariana ha emesso l’Ordine di Custodia Cautelare in carcere nei riguardi dello spacciatore. I militari, quindi, hanno organizzato il blitz, già preparato nei mesi scorsi. Sequestrati 6,5 grammi di cocaina (già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio nel “redditizio” periodo delle festività di fine anno), due bilancini elettronici e vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il soggetto, al termine delle attività, è stato associato al carcere “Bassone” di Como, a disposizione dell’A.G. competente.