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No alla pillola, no al preservativo agli under 24 anni: Sentinelle in piedi protestano
Sabato manifestazione a Como per "non cedere alle menzogne del Potere".
No alla pillola, no al preservativo distribuito ai minorenni: le Sentinelle in piedi scendono in piazza per protestare.
No alla pillola abortiva, le motivazioni
Il primo tema che scalda le Sentinelle in piedi, sottolinea un comunicato del coordinamento locale, è relativo alla scelta di "autorizzare la somministrazione in day hospital della pillola abortiva RU486: banalizzazione dell'aborto e messa a rischio della salute della donna".
No alla distribuzione dei preservativi ai ragazzi sotto i 24 anni
Altro no espresso dalle Sentinelle in piedi. "La decisione di distribuire gratuitamente preservativi ai ragazzi di età inferiore ai 24 anni non contribuisce minimamente a una reale educazione all'affettività e riduce l'amore a puro atto sessuale". E ancora: no alla "promozione della contraccezione in Africa, mascherata dietro la menzogna dell'aiuto per lo sviluppo delle popolazioni locali. Povertà, fame, carestie e guerre si combattono creando sviluppo e non nascondendosi dietro neologismi come “controllo delle nascite”, che in realtà significano contraccezione e aborto".
No alla cannabis
"Il Consiglio regionale lombardo ha votato una mozione per creare un polo di produzione di cannabis "terapeutica": non si guarisce mai grazie a essa e il suo uso medico (mai terapeutico) non è supportato da sufficienti studi scientifici. Serve solo a sdoganare l'idea dell'uso libero delle droghe". Per tutti questi motivi le Sentinelle in piedi manifesteranno in piazza. "Il Cuore dell'uomo è troppo grande per cedere alle menzogne del Potere. Sabato prossimo saremo in piazza per affermare questa verità (dare la nostra testimonianza) e per aiutarci a rimanere desti davanti al male che avanza. Perché non vogliamo abituarci. Perché vogliamo conservare la libertà, nostra e di tutti.
