Raccolta rifiuti elettronici Como seconda in classifica

"I risultati 2018 di Ecodom confermano che la Lombardia è ancora una volta al primo posto in Italia".

Raccolta rifiuti elettronici Como seconda in classifica
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Como al secondo posto dopo Milano per quantità di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, trattate da Ecodom, il principale Consorzio italiano per la gestione dei RAEE con 3.191 tonnellate che hanno evitato l’emissione in atmosfera di quasi 21 mila tonnellate di CO2.

Raccolta rifiuti elettronici Como seconda classifica

In dettaglio, dai RAEE gestiti da Ecodom nella provincia di Como: sono state ricavate 1.927 tonnellate di ferro, pari a 4 Frecciarossa 1000; 312 tonnellate di plastica, pari a 124 mila sedie da giardino; 61 tonnellate di rame pari a 68 km di cavi e 56 tonnellate di alluminio, pari a 3,5 milioni di lattine. Segue Brescia (2.850 t) mentre Sondrio (171 t) si posiziona in fondo alla classifica, preceduta da Lodi (412 t). Per il secondo anno di seguito la Lombardia è al primo posto con 20.346 tonnellate raccolte nel 2018, pari al peso di 56 airbus A380, tra i più grandi aerei di linea al mondo.

Tra i RAEE domestici gestiti da Ecodom in Lombardia prevalgono lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni e cappe, stufe elettriche, boiler e microonde (Raggruppamento R2) che rappresentano il 69% del totale. Il 28% è rappresentato invece da frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti (R1), mentre il restante 3% comprende monitor, tv e apparecchiature illuminanti. Il trattamento di questi rifiuti ha permesso di risparmiare in Lombardia 20.036.438 kWh di energia elettrica e di evitare l’immissione in atmosfera di 122.013 tonnellate di anidride carbonica.

Lombardia al vertice in Italia

"I risultati 2018 di Ecodom confermano che la Lombardia è ancora una volta al primo posto in Italia, con il 20% del totale dei RAEE gestiti da Ecodom; ma più che dei risultati quantitativi, siamo particolarmente orgogliosi delle performances qualitative della nostra attività, sia perché il corretto trattamento dei RAEE attuato dal Consorzio ha consentito di recuperare quasi il 90 % di materie prime seconde, sia perché su un totale di circa 45.000 ritiri dai Centri di Raccolta effettuati nel 2018 nel 99,8% dei casi abbiamo rispettato i tempi concordati tra il Centro di Coordinamento RAEE e ANCI” - afferma Giorgio Arienti, direttore generale di Ecodom – "L’Europa però impone al nostro Paese traguardi sempre più sfidanti: nel 2019 il target di raccolta sarà pari al 65% dell’immesso sul mercato. È quindi indispensabile che lo Stato italiano intervenga per intercettare i flussi di RAEE gestiti al di fuori del controllo dei Sistemi Collettivi e che introduca sanzioni amministrative e penali commisurate all’entità sia dei profitti illeciti sia dei danni ambientali e sociali provocati".

Tra le province virtuose, Milano è al primo posto, con 7.883 tonnellate trattate, che hanno evitato l’emissione in atmosfera di quasi 35 mila tonnellate di CO2. In dettaglio, dai RAEE gestiti da Ecodom nella provincia del capoluogo lombardo sono state ricavate: 4.799 tonnellate di ferro, pari a 10 Frecciarossa 1000; 698 tonnellate di plastica, pari a quasi 2 milioni di cestini da ufficio; 141 tonnellate di rame pari a 158 km di cavi e 121 tonnellate di alluminio, pari a 7 milioni e mezzo di lattine. Nella graduatoria lombarda Milano è seguita da Como (3.191 t) e Brescia (2.850 t) mentre Sondrio (171 t) si posiziona in fondo alla classifica, preceduta da Lodi (412 t). A livello nazionale, anche quest’anno Ecodom ha superato le 100 mila tonnellate trattate, (105.516 t) con un beneficio complessivo di circa 785mila tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera e più di 111 milioni di kWh di energia elettrica risparmiati, pari ai consumi elettrici domestici annui di una città di oltre 100.000 abitanti.

I dati provinciali

Nella tabella 1 sono riportate le quantità di RAEE gestite da Ecodom in ciascuna provincia della Lombardia.

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