Trenta dipendenti Ikea sospesi: alcuni rubavano mobili cambiando i prezzi
Pesanti le accuse per alcuni dipendenti, secondo le dichiarazioni del colosso svedese.
Trenta dipendenti Ikea sospesi: alcuni rubavano mobili cambiando i prezzi. Lo riporta il nostro portale giornaledeinavigli.it
Trenta dipendenti Ikea sospesi: alcuni rubavano mobili cambiando i prezzi
Sono 30 i dipendenti dell’Ikea di Corsico allontanati dal negozio e sospesi. Un provvedimento che fa seguito a un intervento disciplinare arrivato dopo un’indagine interna che ha messo in luce una situazione di “gravi illeciti”. Si parla di merce rubata, nei fatti, sottratta allo store di via Marchesi con stratagemmi. Uno di questi, prevedeva la collaborazione di almeno una dozzina di dipendenti.Per far funzionare il giochino, che coinvolgeva anche amici e parenti dei dipendenti, almeno secondo le accuse di Ikea, ci volevano anche cassieri compiacenti.
Da lunedì consegnate le lettere di sospensione
Lunedì è iniziata la consegna delle lettere che comunicavano ai dipendenti la sospensione.
“Un’indagine interna ha svelato il grave comportamento di alcuni co-worker dello store di Corsico volto a danneggiare le risorse aziendali – ha spiegato il colosso svedese in una nota – Ikea sta prendendo i provvedimenti necessari per proteggere i propri co-worker e il proprio brand. Nel rispetto dei co-worker coinvolti, delle procedure e di Ikea, non possiamo fornire dettagli sui singoli procedimenti disciplinari”, fanno sapere attraverso una nota stampa.
Riserbo anche dai delegati sindacali
Riserbo che hanno anche i delegati sindacali: pochi minuti dopo la “cacciata” dei dipendenti, hanno preferito non rilasciare dichiarazioni o commenti. Al momento, in attesa di chiarire l’effettivo svolgimento dei fatti, si parla esclusivamente di sospensione dei lavoratori, anche se non sono da escludere provvedimenti più pesanti.