A Costa Masnaga il progetto per un luogo di culto islamico. Critiche da Regione
La Giunta regionale con una delibera, proposta dell'assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, che 'contesta' al Comune molteplici manchevolezze e criticità presenti nel Pgt.
A Costa Masnaga, in Provincia di Lecco, nel Piano di Governo del Territorio è prevista la costruzione di un luogo di culto islamico.
A Costa Masnaga il progetto per costruire un luogo di culto islamico
La Giunta regionale con una delibera, proposta dell'assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, che 'contesta' al Comune molteplici manchevolezze e criticità presenti nel Pgt del Comune lecchese, in particolare nel Piano delle Attrezzature Religiose (Par), dove è prevista la costruzione ex novo di una moschea. "Sul documento sottopostoci dall'Amministrazione di Costa Masnaga abbiamo forti perplessità - ha commentato Foroni -. Nello specifico, abbiamo invitato ad approfondire con specifica e adeguata attenzione l'impatto del Par, nel quale è stata prevista la costruzione di un luogo di culto islamico. La nuova struttura presenta infatti in maniera netta e specifica tutte le caratteristiche della sovracomunalità, un aspetto trascurato dal Comune, ma che richiede invece l'accordo con i Comuni confinanti, e, inoltre, interferisce con ambiti agricoli di interesse provinciale e con la rete ecologica".
Più attenzione ai corridoi ecologici
Nel parere tecnico Regione Lombardia evidenzia infatti la necessità di porre particolare attenzione "alle previsioni del Piano Territoriale della Provincia di Lecco, sia per quanto riguarda la Rete
ecologica regionale (Rer), sia per gli ambiti agricoli di valenza ambientale". L'individuazione della Rete ecologica comunale (Rec) infatti "appare insufficiente per una completa ed efficace definizione del progetto di REC".
Più attenzione ad elementi presenti sul territorio
"Invitiamo anche in questo caso il Comune di Costa Masnaga ad approfondire la questione - ho sottolineato Foroni -, riconoscendo gli habitat di valore da sottoporre a regime di tutela e a individuare le specifiche azioni di potenziamento per rafforzare la Rete, con un occhio ai corridoi ecologici e alle connessioni con elementi già presenti sul territorio, quali il Parco della Valle del Lambro, il Lago di Pusiano e il Lago di Annone".
Anche la Provincia di Lecco dovrà esprimersi, poiché l'ambito su cui si prevede il nuovo centro islamico è qualificato di interesse sovracomunale nel Piano Territoriale Provinciale e inoltre la competenza a esprimersi sugli ambiti agricoli è della Provincia. La Regione ha invitato dunque l'Amministrazione ad adeguarsi e conformarsi alla normativa vigente.