Vandalismo alla sede della Cgil di Rebbio. Licata: "Non abbiamo una spiegazione"
La risposta del segretario del sindacato comasco.

Un terribile atto di vandalismo alla sede della Cgil di Rebbio.
Vandalismo alla sede della Cgil di Rebbio
Nella notte tra sabato e domenica scorsa dei vandali hanno imbrattato le saracinesche della sede della Cigl di Rebbio. "Lasciate stare i bambini" e "pedofili" hanno scritto con la vernice spray. Frasi terribili che hanno lasciato senza parole i rappresentanti del sindacato che, prontamente, già nella giornata di ieri hanno provveduto a rimuovere.
Senza parole il segretario comasco della Cgil, Giacomo Licata: "E' un episodio da non sottovalutare ma non abbiamo una spiegazione per quella scritta. Quello che posso dire è che purtroppo non è una novità che le sedi del nostro sindacato vengano prese di mira da raid vandalici. E' successo alla sede centrale di Como e a Cantù. Questa volta però non è stato rivendicato e non comprendiamo il significato di quelle frasi".
Quindi Licata conclude: "A Rebbio siamo molto attivi sul piano del volontariato, siamo vicino alla parrocchia, siamo presenti nel quartiere: che possano essere questi i motivi dell'attacco? Ad ogni modo abbiamo provveduto a rimuovere la scritta e a fare denuncia alla Digos. Lasciamo a loro il compito di trovare i vandali".