Due fratelli, una poltrona da sindaco: sfida in famiglia a Rodero

Le Elezioni sono una questione di famiglia: domenica 26 maggio Giacomo Morelli (Rodero che riparte) dovrà vedersela con il fratello Giuseppe (Rodero che partecipa).

Sfida in famiglia a Rodero

"Come si somigliano i due candidati di Rodero". E’ una frase emblematica quella pronunciata da una roderese, ignara del legame di parentela. Ma oltre all’aspetto fisico Giacomo Morelli e Giuseppe Morelli , i due fratelli in corsa per la poltrona di sindaco, hanno veramente molto in comune. A partire dal percorso di studi, iniziato per entrambi al liceo classico "Volta" di Como e proseguito poi al Politecnico di Milano, in corsi simili come architettura e disegno industriale. Insieme da tutta la vita, uniti anche nelle vicende politiche. Sebbene non sia mai sceso in campo in prima persona, Giuseppe ha sempre svolto il lavoro dietro alle quinte: "Già nel 2007 ho seguito mio fratello, realizzando i volantini elettorali. Il motivo per cui non sono mai sceso in campo in prima persona è semplice: due fratelli nella stessa lista non sono proprio il massimo". Eppure quest’anno ci sono andati molto vicini. "Per poco non ho firmato per entrare nella lista di Giacomo, Rodero che riparte - continua Giuseppe - Per fortuna poi non è stato così è ho avuto la possibilità, pochi giorni dopo, di dargli una mano più grande, mettendo insieme la lista d’appoggio Rodero che partecipa".