La musica al centro di OlgiateCult: applausi a Emili Mana ed Emmanuele Astorino
E stasera una finestra aperta sul mondo raccontando le missioni umanitarie di "Frontiere di Pace" in Ucraina e in Libano.

Musica al centro di OlgiateCult con la serata dedicata al musicista Emmanuele Astorino e alla piccola cantante di Olgiate Comasco Emili Mana.
Il festival della Cultura
Inaugurato giovedì 24 aprile al Medioevo, il festival della cultura organizzato dal circolo Dialogo, in primis dal segretario Roberto Crimeni, nella serata di lunedì 28 aprile ha visto protagonista Astorino, maestro di trombone, e la giovanissima Emili Mana, reduce da Sanremo Junior. Intervistati da Claudia Bortolotto, cronista del Giornale di Olgiate, i due ospiti si sono raccontati tra ironia, sogni, sacrifici e risultati ottenuti.
Musica e canto
Astorino ha eseguito un pezzo al trombone, tratto dalla "Turandot" di Puccini. Lo stesso eseguito a Taormina affiancando il popolarissimo tenore Andrea Bocelli. Emili Mana ha cantato il brano "Il mio sogno più grande", "Se piovesse il tuo nome" di Elisa e "Neve diventeremo" dei 7grani.
Stasera spazio alla solidarietà con le missioni umanitarie in Ucraina e in Libano
Stasera, martedì 29 aprile, "OlgiateCult" apre una finestra sul mondo. Spazio, infatti, alle missioni umanitarie in Ucraina e in Libano, che vedono attivi sul territorio i volontari di "Frontiere di Pace". Il gruppo ha base nella parrocchia di Maccio, a Villa Guardia, ed è partecipato da una ventina di volontari del territorio dell'Olgiatese.