Olgiate Comasco

Prima edizione del Leto Festival al centro congressi Medioevo

Tre giorni di eventi insieme al Teatro dei Sussurri, alle associazioni e ai giovani.

Prima edizione del Leto Festival al centro congressi Medioevo
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A Olgiate Comasco è tutto pronto per la prima edizione del Leto Festival: dal 24 al 26 maggio al Medioevo di via Lucini.

Leto Festival chiama a raccolta per un evento di cultura partecipata

La prima edizione del Leto Festival è alle porte: da un semplice spettacolo co-partecipato da diverse associazioni, quest'anno si evolve diventando un festival di cultura partecipata caratterizzato dalla volontà di conoscersi e scoprire le capacità dei giovani. Alla base di questa iniziativa si trova la concezione della cultura e del teatro, in particolare, come mezzo per
riunire, far crescere e rispondere ai bisogni del territorio. Supportando il concetto di rete e sinergia, unendo gli intenti e gli obiettivi con le realtà che ci circondano. Da qui il Leto Festival, una possibilità che riunisce sotto un unico ombrello tutte le belle esperienze dell'Olgiatese, un mezzo, non un fine, che possa dare la possibilità di incontrare il territorio e farsi vedere, supportandosi e intrecciandosi nella e per la bellezza del territorio.

Grande sforzo organizzativo

"Leto era la divinità greca, titanessa madre di Apollo e Artemide e, soprattutto, protettrice dei giovani - spiega Annalisa Burcheri, presidente dell'associazione "Teatro dei sussurri", capofila tra le molte associazioni che hanno deciso di lanciare l'iniziativa - Spesso sentiamo che i giovani siano indolenti, ma non è così: i giovani vogliono portare un cambiamento nel territorio. Ognuno con le proprie passioni, con le proprie competenze e con la propria identità, ma uniti da un unico grande obiettivo: creare occasioni e ritagliarsi il proprio spazio nella vita della comunità”.

Festival supportato dalle istituzioni

L'idea di dedicare il Festival ai giovani del territorio è nata in modo spontaneo a seguito del percorso "Binario 24", il neonato centro culturale dedicato ai giovani; punto di incontro, confronto e sviluppo collettivo. Finanziato nel percorso - tramite due progetti teatrali - alle medie e alle superiori - dalla YouthBank. In collaborazione con "Binario 24" e con il Comune di Olgiate Comasco, il Festival ha il pieno supporto delle istituzioni che commentano così l'iniziativa, tramite le parole di Simone Greco, consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili: "Il Leto festival rappresenta tante cose: un traguardo e un inizio, una conquista e una responsabilità, un sogno e un progetto, un valore aggiunto per Olgiate Comasco e soprattutto la messa in evidenza delle risorse che i nostri giovani possiedono".

Il programma

Le tre giornate saranno inaugurate venerdì 24 maggio con il concerto delle band emergenti e con una serata dedicata alla birra artigianale. Il sabato pomeriggio la festa partirà con i laboratori, a cui seguiranno lo spettacolo teatrale "L'incubo - Gli effetti collaterali della ricerca della felicità", il dj set e la serata giochi. A chiudere il Festival domenica 26 con esibizioni e la presenza delle realtà sportive, la presentazione delle performance dei ragazzi delle medie e delle superiori, il saggio del corso di teatro per bambini "Le favole della buonanotte" e infine lo spettacolo "Un bambino speciale". A coronare le tre giornate le mostre artistiche permanenti "Pagine d'arte" e "Il respiro dell'arte". Per conoscere tutte le attività del Festival è utile seguire le pagine social di @leto.festival e @teatrodeisussurri cercando informazioni nel QR code.

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