"Nipoti di Babbo Natale", riparte l'iniziativa
Aperte le adesioni al progetto.
Il conto alla rovescia per un Natale magico è ufficialmente iniziato, ritorna il progetto "Nipoti di Babbo Natale".
"Nipoti di Babbo Natale", l'iniziativa
Il progetto "Nipoti di Babbo Natale", giunto alla sua settima edizione e promosso dalla Onlus di Guanzate "Un sorriso in più", è tornato per realizzare i desideri degli anziani che vivono nelle case di riposo di tutta Italia. A partire da ieri, venerdì 15 novembre, i primi desideri saranno pubblicati sul sito www.nipotidibabbonatale.it, pronti per essere scelti da chiunque desideri regalare un sorriso e un momento di gioia a una persona anziana. L’iniziativa è nata per portare felicità e affetto agli anziani delle Rsa italiane, coinvolgendo migliaia di persone in un atto di generosità unico e commovente.
Nel 2023 sono stati realizzati ben 8.748 desideri in 450 case di riposo, ma quest’anno le aspettative sono ancora più alte.
"Doni che emozionano"
"Ogni anno, i desideri degli anziani ci sorprendono e ci emozionano - spiega la referente Laura Bricola - Alcuni semplici, altri più particolari". Manuela Clerici, animatrice Azienda Speciale Consortile Casa Anziani Intercomunale di Uggiate con Ronago, racconta: "Gli anziani, spesso, fanno fatica a esprimere i loro desideri. È sempre emozionante vedere il loro stupore davanti ad un sogno che si realizza. Domenico ha avuto l’occasione di incontrare lo “zio” Beppe Bergomi e, insieme, hanno fatto un tuffo nel passato interista che inevitabilmente si lega anche a ricordi personali. È stata una mattinata ricca di emozioni". L’ospite ha partecipato all’edizione 2023: tifosissimo interista, ha espresso il desiderio di incontrare Bergomi. "Chi l'avrebbe mai detto di poterlo vedere di persona, una visita inaspettata, con lui ho ricordato diversi episodi delle nostre vite legati all’Inter - ricorda l’anziano - È stata un’esperienza che ha rafforzato ancora di più i miei colori preferiti, il blu che abbraccia il nero".
"Un sorriso in più"
"Un sorriso in più" opera da 20 anni, impegnandosi per portare benessere, gioia e calore umano alle persone più sole, ad anziani, bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità. "Siamo convinti che per prendersi cura di loro, oltre alle cure fisiche, sia fondamentale affiancare una cura dello spirito e del benessere - fanno sapere dal sodalizio - Un lavoro quotidiano, fatto di relazione e di attenzione, di altruismo e di calore umano, di passioni condivise".