Spazio ai giovani

A Bulgarograsso nasce la Consulta giovanile

Oggi, sabato 21 ottobre, l’istituzione durante un’apposita seduta del Consiglio comunale

A Bulgarograsso nasce la Consulta giovanile
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Un murale su Borsellino, il giornalino comunale e la pulizia del paese. Senza dimenticare la creazione di una squadra di calcio a sette.
Molto bolle nella pentola della meglio gioventù di Bulgarograsso. Un impegno che è stato messo nero su bianco questa mattina, sabato 21 ottobre, con la nascita della Consulta giovanile durante un Consiglio comunale ad hoc.

Consulta giovanile il primo presidente è Peraldini

Primo presidente, il consigliere Marco Peraldini che, sin dall’inizio del mandato, si è speso nel progetto. Circa 35 i giovani, dai 16 ai 24 anni, coinvolti nell’iniziativa: saranno loro e le loro idee linfa preziosa per il futuro. "E’ lo strumento ideale per coinvolgere i giovani - spiega Peraldini - Io stesso, prima di entrare in Amministrazione, non ero a conoscenza delle tante realtà bulgaresi. La Consulta giovanile avvicinerà i ragazzi alla cosa pubblica. Nei mesi scorsi ci siamo mossi con la creazione di una squadra di calcio a sette e stilando una serie di iniziative. Andremo a realizzare il giornalino comunale curando i contenuti". Non solo, la Consulta giovanile si occuperà anche della stampa e della distribuzione.

Il sindaco: "Proviamo a invertire la disaffezione al voto"

A prendere parola è stato il sindaco Fabio Chindamo.

"La creazione della Consulta, oltre ad essere una risposta concreta diretta e attuale delle istanze del mondo giovanile è anche il primo tentativo di poter riconnettere elettori ed eletti: e provare ad invertire quella rotta legata alla disaffezione al voto di cui abbiamo avuto modo di ragionare e riflettere anche in questa sede nel corso dei mesi scorsi. Era un tardo pomeriggio del mese di agosto quando ho avuto il primo incontro con questi ragazzi e, senza nulla togliere ai tanti momenti belli che ho passato in questa aula consiliare, sia da giovanissimo quando sono stato eletto per la prima volta e più recentemente quando ho prestato il giuramento da sindaco nel 2018 e nel 2023, ma quel giorno ho percepito un entusiasmo che solo i ragazzi possono trasme3ere.

È un momento straordinario perché siamo di fronte alla generazione Z, alla generazione che è nata conoscendo solo l’Euro come moneta; è nata dopo l’11 se3embre 2001 e purtroppo sta vivendo ancora le contraddizioni di un mondo che fa9ca a trovare un equilibrio di pace; è la generazione che più di tutte: “ha pagato” il prezzo dei lockdown del periodo covid perché sono stati gli ultimi a poter tornare nelle aule scolastiche, a fare sport di squadra, vivere un tempo spensierato per la loro età. Molto spesso è lo smartphone il loro amico quotidiano ed hanno imparato a leggere i fatti: della vita da una storia su instagram, oserei dire, fin dalla nascita.

Da che io abbia memoria non abbiamo mai avuto la sala consiliare piena di tante ragazze e di tanti ragazzi che mai sarebbero venuto ad ascoltarci durante una seduta consiliare. È proprio perché questa volta siamo noi ad ascoltare loro, le loro istanze, le loro proposte e i loro desideri che questo momento è un evento storico. In fondo pur essendo appartenuti a generazioni diverse anche loro, come noi alla loro età,
abbiamo coltivato sogni desideri, speranze, preoccupazioni. Anche a loro “batte il cuore” quando si innamorano, passano il tempo sul sagrato della chiesa nelle sere d’estate come lo abbiamo fatto noi, si divertono con i propri amici, sono nella fase della scoperta di chi vogliono essere e da chi vogliono prendere l’esempio. Guardano il mondo degli adulti con interesse e talvolta, giustamente, con disgusto, ne imitano i pregi, ne stigmatizzano i difetti.

Chiedo a tutti: noi l'impegno di far sì che il loro entusiasmo non sia mai smorzato e non sia accantonato, lasciamoli fare e lasciamoli sbagliare. Da parte mia l'impegno di fare in modo che le loro istanze siano in alto all'agenda delle cose da fare: abbiamo tu: la responsabilità affinché questa loro voglia di mettersi in gioco sia positiva per il paese, arricchente per loro e feconda per il futuro. Si arriva qui dopo pochi mesi dall’inizio del mandato grazie all’impegno dei miei consiglieri Marco Peraldini, animatore del gruppo, e Stefania Spini con la quale si darà il via, a breve, della nuova versione del “Brudat” scritto proprio dai nostri giovani che ringrazio.

Consentitemi ragazze e ragazze qui presenti di affidarvi una frase che penso abbiate già ascoltato anche in altre circostanze. E’ una frase di un vostro coetaneo, il beato Carlo Acutis, al quale, con tutto il rispetto anche per coloro che non credono, affido ciascuno di voi alla sua protezione. Lui diceva che nella vita bisogna essere “siate originali e non fotocopie”. Auguri quindi per la vostra originalità, il vostro voler percorrere nuove strade, per tutto l’impegno e la creatività che vorrete mettere in campo per il nostro paese. Viva Bulgarograsso!".

"Un luogo di confronto tra i giovani"

Il capogroppo di "Bulgaro Nuova - SiAmo Bulgaro", Alessandro Vella:

"A nome del gruppo consiliare Bulgaro Nuova – SiAmo Bulgaro auguro alla Consulta dei Giovani di poter essere un importante luogo di confronto tra tutti i giovani del paese. Sono molto contento che questo momento avviene all’inizio di un nuovo mandato amministrativo
in modo che ci possano essere le migliori condizioni possibili per poter lavorare bene insieme in uno spirito di collaborazione e di ascolto.
Mi congratulo con il nostro consigliere Marco Peraldini per questo impegno che da oggi si prenderà supportato, speriamo sempre, da tante ragazze e ragazzi. E ora Marco hai voluto la bicicletta … e mo pedala!".

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