L'evento

A Lariofiere arriva Ristorexpo: la fiera dedicata alla ristorazione

"Le aziende hanno risposto numerose, mostrando rinnovata voglia di mettersi in gioco e ritrovare, proprio a Ristorexpo, uno spazio di confronto e dialogo" ha detto il presidente Dadati

A Lariofiere arriva Ristorexpo: la fiera dedicata alla ristorazione
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Lariofiere si prepara ad ospitare la 25^ edizione di Ristorexpo, il salone dedicato ai professionisti della ristorazione e dell'accoglienza che aprirà i battenti domenica 5, fino a mercoledì 8 marzo. Un'edizione importante, quella del 2023, che segna in via definitiva la ripresa del settore, animato da un nuovo entusiasmo e voglia di affrontare con positività le prossime sfide del mercato.

Le parole di frà Giancarlo Lapic

L'intervento di Damiano Rivolta, direttore del Fatebenefratelli di Erba

A Lariofiere arriva Ristorexpo: la fiera dedicata alla ristorazione

"Siamo davvero orgogliosi - spiega Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere - dei risultati già raggiunti con questa venticinquesima edizione. Le aziende hanno risposto numerose, mostrando rinnovata voglia di mettersi in gioco e ritrovare, proprio a Ristorexpo, uno spazio di confronto e dialogo oltre che un marketolace privilegiato dove incontrare operatori qualificati e costruire o consolidare proficue relazioni commerciali.

L'offerta che proponiamo quest'anno è importante e ricca di proposte innovative, saranno oltre 200 le aziende presenti lungo il percorso espositivo, a cui si aggiungono le scuole alberghiere del territorio, la stampa, l'editoria di settore e naturalmente le associazioni di categoria. A loro, in particolare a Confcommercio Como e Confcommercio Lecco, va il nostro grazie per il prezioso apporto di contenuti e per la mai interrotta condivisione di obiettivi e strategie di sviluppo. Sono fermamente convinto che il sistema di relazioni su cui fonda il progetto Ristorexpo sia uno dei principali punti di forza della manifestazione, elemento che in questo percorso lungo ben 25 anni ha supportato una crescita costante. Grazie a ciò oggi Ristorexpo è sicuramente una delle manifestazioni più qualificate e di interesse per gli operatori della ristorazione e dell'accoglienza."

Ristorexpo è da sempre uno spazio di confronto e dialogo, dove la classica funzione commerciale della fiera viene completata dai numerosi contenuti culturali e formativi per gli operatori del settore proposti nelle masterclass, nei convegni e negli altri numerosi appuntamenti del programma. Come ogni anno inoltre viene scelto il tema che diventa una sorta di filo conduttore per i diversi momenti di approfondimento. Il tema scelto per l'edizione 2023 è "L'enogastronomia non sostenibile". A raccontarlo è Giovanni Ciceri, ideatore e curatore della mostra:

"Sostenibilità è una delle parole più usate e abusate degli ultimi anni. Il termine, che ha un valore intrinseco profondo e che sta a significare la "condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri purtroppo risulta oggi talvolta strumentalizzato per sostenere strategie di marketing e comunicazione aziendale. Non vi è pubblicità, comunicazione o evento dove la sostenibilità non sia in qualche modo citata o menzionata. Insomma registriamo una tracimazione linguistica ed un vero e proprio sovrautilizzo di questo termine, tanto da svuotarlo del suo fondamentale e sicuramente elevato e nobile concetto. Ristorexpo ha scelto di interrogarsi su questo tema lanciando una provocazione che possa animare il dibattito nel corso della prossima edizione: "L'enogastronomia non sostenibile".

Secondo molti, non c'è progresso né benessere senza tre sostenibilità: ambientale, sociale ed economica. Di conseguenza oggi tutto deve essere sostenibile per cui vi è il pericolo che ogni gesto umano lo debba essere. Calato nel mondo dell'enogastronomia, rischia di diventare esclusivamente un marchio ed una procedura amministrativa, trasformandosi talvolta e in ultima analisi in un orpello burocratico senza collegamento con il suo principale e originale significato. Infine si vorrebbe anche discutere se è vero che rispondere oggi a tutti gli adempimenti di natura amministrativa previsti per determinare la sostenibilità di un'azienda, soprattutto se di piccole dimensioni, possa risultare difficile se non impossibile, in altre parole, non sostenibile"

Il programma

Il tema sarà oggetto di dibattito durante il convegno inaugurale, domenica 5 marzo a partire dalle 10 a cui interverranno, tra gli altri, Davide Rampello, regista, direttore artistico e volto noto della televisione italiana, gli chef Davide Scabin, Cristiano Tomei, Herbert Hintner, i giornalisti Alberto Schieppati e Giacomo Mojoli. Ad animare il dibattito la coppia Federico Quaranta e Tinto, amatissimi conduttori RAI e storiche presenze a Ristorexpo.

Il convegno chiuderà con l'assegnazione del Premio alla Carriera Ristorexpo 2023, quest'anno conferito ad Alfonso Iaccarino del ristorante Don Alfonso di Sant'Agata sui Due Golfi in provincia di Napoli.

La giornata di domenica proseguirà con altri importanti appuntamenti tra cui le Masterclass con i famosi chef Davide Scabin e Cristiano Tomei - che quest'anno presenta anche il suo ultimo libro
"Mio nonno mi portava a fa gli erbi" edito da Rizzoli - e la prima tappa del format Focus Pizza, ideato e curato da Tinto. Focus Pizza vanta quest'anno ospiti d'eccezione tra cui Diego Vitaliano, titolare della miglior pizzeria al mondo nella classifica "50 Best Pizza" e il celeberrimo Gino Sorbillo, portabandiera della pizza napoletana nel mondo.

Lunedì 6 marzo prosegue il programma delle masterclass, che vedono quest'anno protagonisti gli chef Giuliano Baldessari del ristorante Aqua crua a Barbarano Vicentino, Chiara Pavan e Francesco Brutto del Venissa di Venezia, Marco Ambrosino fino allo scorso anno al 28 Posti a Milano e che ora ha intrapreso una nuova avventura gastronomica a Napoli, sua terra natia, Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri, del ristorante Al Tatto a Milano, Michele Lazzarini del Contrada Bricconi a Oltressenda Alta, provincia di Bergamo, Pietro La Rosa e Chiara Pepe, di Casa Emidio Pepe a Torno Nuovo in provincia di Teramo. Chiuderanno il programma delle masterclass gli stellati del nostro territorio, capitanati dallo chef Mauro Elli. Confermata, lunedì 6 marzo la finale del Contest Cocktail Lago di Como con il bartender Luca Picchi da Firenze che insieme alle iniziative promosse dai due consorzi Vini di Valtellina e IGT Terre Lariane e dalle associazioni AIS, ONAV e ABI Professional, faranno luce sul mondo wine and spirits.

Anche quest'anno spazio alle giovani promesse della ristorazione italiana, con i concorsi riservati alle scuole promossi sotto il marchio Ristorexpo Young Cup. In tema scuola e formazione anche il convegno, organizzato nella mattina di martedì 7 marzo dal titolo "Alta formazione, alta professionalità". Interverranno Nicola Perullo, Pro Rettore Università di Scienze Gastronomiche Pollenzo, Andrea Sinigaglia, Direttore Generale di ALMA e Marta Cotarella, Direttrice e Co-Founder.

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