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A MyPlant&Garden le città si ridisegnano a partire dai materiali

Dalla pavimentazione drenante alle soluzioni sostenibili, le amministrazioni comunali scelgono tecnologie innovative per affrontare i cambiamenti climatici

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Fieramilano ha ospitato la nona edizione di MyPlant&Garden, la più grande fiera professionale dell'orto-florovivaismo e del paesaggio in Italia. Cuore dell’esposizione l’area dedicata alla progettazione del verde, dove innovazione, qualità e sostenibilità sono le parole chiave.

Guarda il video realizzato a MyPlant&Garden

Il premio "La Città per il Verde"

Protagonisti nella giornata di venerdì 21 febbraio all’interno dello spazio convegni i Comuni, che si sono distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico attraverso interventi di nuova costruzione o di riqualificazione,
aggiudicandosi il Premio “La Città per il Verde”, giunto alla 24° edizione.

"Il tema della sicurezza è duplice: inteso sia come diritto al benessere delle persone sia come necessità di protezione dagli eventi avversi. Quindi le città vanno ridisegnate nell’ottica dell’esigenza delle persone di muoversi negli spazi urbani in sicurezza – ha sottolineato Barbara Negroni, Consigliera nazionale dell’Ordine del Dottori Agronomi e Forestali – Come professionisti agronomi che ci occupiamo di rigenerazione della città in chiave green, abbiamo bisogno di affidarci a materiali che ci permettano di migliorare la qualità del suolo".

Amministrazioni sempre più sensibili al tema dei cambiamenti climatici

Le città, infatti, sono sempre più chiamate a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici: allagamenti dovuti a forti precipitazioni su terreni impermeabili da un lato e isole di calore dall’altro. Per farlo la scelta dei materiali per realizzare parchi, strade, edifici e pavimentazioni
diventa cruciale. Il calcestruzzo drenante è in grado di evitare l’accumulo di acqua piovana in superficie facendola filtrare e restituendola alla falda, con una capacità drenante di 200 litri al minuto per metro quadro, molto più di una cosiddetta “bomba d’acqua”.

Allo stesso tempo questa tecnologia, in estate, consente di ridurre la temperatura al suolo anche di 30°C rispetto ad una normale pavimentazione in asfalto che, al contrario, può raggiungere oltre 60°C nelle giornate più calde.

"Le amministrazioni comunali hanno oggi la possibilità di scegliere soluzioni utili sia a diminuire sensibilmente i costi di manutenzione di strade e marciapiedi, sia di garantire migliori condizioni di abitabilità delle città. i.idro DRAIN di Heidelberg Materials, per esempio, è un prodotto che consente di abbassare la temperatura percepita dalle persone in aree dove viene impiegato il calcestruzzo drenante - ha illustrato ⁠Mariana Garcia, Sustainable Products Specialist di Heidelberg Materials Italia – Inoltre è possibile realizzare una pavimentazione in calcestruzzo drenante con agenti fotocatalitici, come il biossido di titanio, una superficie che si attiva chimicamente con i raggi del sole e assorbe gli agenti nocivi per l’essere umano ripulendo l’aria che respiriamo".

Heidelberg Materials cresce nel settore delle pavimentazioni

A sottolineare l’attenzione di Heidelberg Materials Italia sul tema del comfort urbano arriva l’acquisizione del 100% di Deltapav, impresa specializzata nella posa di pavimentazioni in calcestruzzo, operazione cha va ulteriormente a consolidare la presenza dell’azienda nel settore.

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