Storie sotto l'ombrellone

A Villa Melzi realizzato un frantoio: a gestirlo 25 soci olivicoltori

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A Villa Melzi realizzato un frantoio: a gestirlo 25 soci olivicoltori
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Costituito la scorsa primavera sulla collina dei giardini di Villa Melzi, è operativo dallo scorso ottobre il frantoio realizzato dai 25 soci-olivicoltori del territorio in collaborazione con la Cooperativa Olivicoltori del lago di Como.

A Villa Melzi realizzato un frantoio: a gestirlo 25 soci olivicoltori

"Tra i soci vi è anche il proprietario di Villa Melzi, che ha provveduto alla ristrutturazione dell’immobile e lo ha poi concesso in comodato d’uso gratuito al frantoio – afferma Mattia Vaccani – Indirettamente mi sono trovato a fare da coordinatore a questa iniziativa: sono nel campo dell’olivocoltura dall’età di 5 anni, ho quindi potuto osservare tutto il percorso dell’olivicoltura del lago crescere e modificarsi con le nuove tecnologie, sia dal punto di vista delle potature sia dei nuovi impianti; per questo, e poiché conosco bene il territorio, sono stato nominato anche presidente di questo frantoio, carica che mi fa grande onore ma che porta anche grosse responsabilità".

Il nuovo frantoio è sorto per colmare una precisa esigenza: negli ultimi anni la domanda di olive da macinare era diventata di gran lunga superiore all’offerta del territorio, per questo motivo vi era la necessità di costruire un nuovo impianto, in aiuto agli olivicoltori che non erano abitualmente in grado di macinare nei tempi previsti.

Tecnicamente, il passaggio della macinazione delle olive è uno dei più delicati, e deve essere svolto entro 24/48h dalla raccolta: la macinazione della polpa e la successiva separazione della frazione oleosa dagli altri componenti solidi e liquidi daranno poi vita al prodotto finale.

"La Cooperativa ci ha aiutato nel realizzare il frantoio in quanto ha messo in relazione e contatto diversi olivicoltori, creando una vera propria rete di conoscenze e la possibilità di lavorare con le persone del territorio. Il frantoio ha come obiettivo produrre olio di qualità a partire dalle coltivazioni dei propri soci, i quali hanno ovviamente la priorità. Una volta soddisfatti, viene dato spazio ad altri produttori della zona, a cui interessa avvalersi del servizio di macinazione. Il frantoio attualmente non si occupa della commercializzazione dell’olio, che spetta alla Cooperativa".

L’attività non è certamente una novità nel nostro territorio, ma il frantoio sarà sfruttato principalmente durante la stagione autunnale:

"L’attività si svolge praticamente per due mesi all’anno, tra ottobre e dicembre. E’ una realtà che gioverà al nostro territorio, e per questo dobbiamo ringraziare anche il sindaco e l’Amministrazione del Comune di Bellagio, a sostegno di questa iniziativa e al nostro fianco nel risolvere i diversi iter burocratici necessari. Siamo contenti del lavoro svolto durante lo scorso anno e ci stiamo già preparando alla prossima stagione; ci tengo a sottolineare, come riportato nello statuto, che la società non ha scopo di lucro: l’attività è finalizzata al sostegno del nostro territorio e dei suoi produttori, oltre che i consumatori finali. Da ultimo, il mio auspicio riguarda le future condizioni climatiche: i continui sbalzi di temperatura fanno soffrire troppo le piante e ultimamente si fa sempre più acuta la differenza di produzione tra anni di carico e scarico".

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