Alberto Galbiati, artista, ma anche volontario
Prima il restauro delle due porte laterali, ora quello del portone centrale della chiesa di Sant’Ambrogio, che terminerà con la lucidatura in giugno
"In questo percorso prosegue il mio cammino di volontariato nell’arte, nel quale, attraverso la collaborazione del Comune di Inverigo e dei volontari della parrocchia di Inverigo emergono valori legati alla gratuità, al dono, alla collaborazione alla condivisione, alla comunità e all’amore a Dio".
Descrive così Alberto Galbiati l’intervento di restauro da lui realizzato in queste settimane presso la chiesa di Sant’Ambrogio. Si è trattato di un lavoro di restauro delle porte che compongono la facciata della chiesa:
"Al suo arrivo a settembre 2023, don Alessandro Colombo mi ha conosciuto e mi ha invitato a restaurare le porte, vedendo lo stato nel quale versava la facciata della chiesa di Sant’Ambrogio – racconta Galbiati – Le porte laterali erano in uno stato di abbandono. Ho iniziato a restaurarle e poi questa primavera mi sono dedicato al portone centrale. Il lavoro si completerà a giugno con la lucidatura".
Gli inizi
Intervento che l’artista di Inverigo sta portando a termine a titolo gratuito: "Faccio questo lavoro come volontario. Ho iniziato nel 1995 a collaborare con il Comune di Inverigo come volontario..."
L’intervista integrale sul Giornale di Erba da sabato 29 febbraio 2020 in edicola
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