Olgiate Comasco

Applausi, lacrime e abbracci per festeggiare la storica bibliotecaria che va in pensione

Giuliana Casartelli ha dedicato tutta la sua vita lavorativa alla biblioteca olgiatese e al Sistema bibliotecario dell'Ovest Como.

Applausi, lacrime e abbracci per festeggiare la storica bibliotecaria che va in pensione
Pubblicato:

Applauso collettivo in Municipio per dire grazie a Giuliana Casartelli, storica bibliotecaria di Olgiate Comasco e responsabile del Sistema bibliotecario dell'Ovest Como, arrivata al traguardo della pensione.

Tutta la vita lavorativa in biblioteca

Competenza, preparazione, professionalità riconosciute a livello provinciale, regionale e nazionale. Queste le sottolineature del sindaco Simone Moretti, del suo vice Paola Vercellini e della segretaria comunale Antonella Petrocelli nel momento di festa per il saluto a Giuliana Casartelli. Una vera e propria colonna del Comune olgiatese, punto di riferimento nella sede bibliotecaria di Villa Camilla. Per Giuliana Casartelli, 63 anni, il 31 dicembre sarà l’ultimo giorno di lavoro in biblioteca. Una vita di lavoro come dipendente comunale, iniziata all'età di 19 anni.

Una storia di dedizione al Comune e alla biblioteca

L'incarico professionale scattò il primo ottobre 1981, fino al 16 febbraio in precariato. Poi il Comune bandì il concorso per un posto di ruolo e Giuliana Casartelli lo vinse. Il 16 febbraio 1982 entrò in servizio di ruolo a 20 anni appena compiuti. E oggi, mercoledì 18 dicembre, alle 12.30 gli amministratori comunali - non solo presenti quelli di maggioranza ma anche la capogruppo di minoranza Donatella Silvia ("Alternativa per Olgiate") e il consigliere del gruppo misto Fabio Santoianni -  e i dipendenti comunali si sono riuniti in Sala consiliare per tributare un doveroso omaggio alla festeggiata.

Il grazie del sindaco e del vicesindaco

Simone Moretti, primo cittadino olgiatese, con giacca e cravatta natalizie, ha aperto il momento di festa: "Prima di tutto tanti auguri a tutti i dipendenti comunali.  Questa "ragazza" che oggi festeggiamo mi conosce da quando avevo i braghettini. Con le si è creato un grandissimo rapporto di stima e di amicizia. Ci mancherai: grazie per tutto quello che hai fatto per tante generazioni di persone che hanno vissuto la biblioteca. Sei una persona speciale, una bella persona". Il vicesindaco Paola Vercellini ha puntualizzato la competenza professionale: "Giuliana è la bibliotecaria che ci ha visto crescere, che ha visto crescere generazioni di ragazzini. Ma è soprattutto una persona molto esperta e competente in ambito tecnico e biblioteconomico. E questa competenza le viene riconosciuta sia a livello provinciale che regionale e anche nazionale. E' stata invitata a partecipare a seminari sulla nuova carta delle collezioni, che è un gioiello del Sistema bibliotecario dell'Ovest Como fatto grazie alla sua bravura, alla sua competenza e al suo impegno. Voglio ricordare un aneddoto: un giorno Giuliana telefonò al professor Annoni (colui che la volle come bibliotecaria, Ndr) per dire che non sarebbe andata al lavoro ma al funerale di Berlinguer. Col suo aplomb il professore le rispose: "Giuliana non perdi un colpo". E in tutti questi anni, davvero, Giuliana di colpi non ne ha persi".

Un servizio prezioso che proseguirà da volontaria

L'intervento della segretaria comunale, Antonella Petrocelli, ha puntualizzato la dedizione al lavoro da parte di Giuliana Casartelli. "Abbiamo avuto la fortuna di avere una persona di livello professionale molto elevato. Tant'è che, nonostante lei sarà pensionata, ha dato la disponibilità a supportare la Provincia di Como nel processo di unione dei quattro sistemi bibliotecari della provincia comasca".

Applausi, fiori e regali

Cerimonia chiusa con un po' di commozione da parte della festeggiata: "Ringrazio tutti. Sono un po' stranita. Non mi sembra vero che non arriverò più a timbrare tutte le mattine e non vi stresserò più. Con tutte le Amministrazioni che si sono succedute ho sempre avuto un buon rapporto. Ho sempre avuto questo principio: siamo lavoratori pubblici, pagati dai cittadini per erogare servizi. La nostra etica è dare il meglio di noi stessi, perché abbiamo un'etica pubblica e dobbiamo relazionarci con chi i cittadini hanno messo ad amministrare. E questo non l'ho dimenticato nemmeno un giorno della mia vita lavorativa. Ringrazio tutti i colleghi del Comune, innanzitutto lo staff della biblioteca. Grazie, grazie, grazie!". Finale con applauso scrosciante, consegna di un grande mazzo di fiori, dei regali  - in primis il buono per una cena in un ristorante  - e abbondante buffet salato e dolce, chiuso dalla crema al mascarpone preparata dal sindaco.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali