Asst Lariana

“Auguri mamma”, un pomeriggio con l’associazione ProTin Onlus

Per sostenere la Terapia Intensiva Neonatale.

“Auguri mamma”, un pomeriggio con l’associazione ProTin Onlus

In occasione della Festa della mamma, l’associazione ProTin Onlus invita amici e simpatizzanti a “Auguri mamma”, un pomeriggio dedicato a celebrare le mamme.

Un pomeriggio insieme alla ProTin Onlus

L’appuntamento è per domenica 18 maggio a partire dalle ore 15 nell’auditorium dell’ospedale Sant’Anna, a San Fermo della Battaglia. Il programma prevede la presentazione di “Ciuffolino e la forzutella” racconto dedicato alla forza delle mamme di fronte alle difficoltà dei loro piccoli. Si proseguirà con un intrattenimento musicale a cura di Simone Tomassini e si chiuderà con attività dedicate ai più piccoli e una merenda. L’evento è a offerta libera e il ricavato verrà devoluto dall’associazione al reparto di Terapia Intensiva Neonatale.

Nell’anno che si è da poco concluso l’associazione ProTin Odv è stata al fianco di Asst Lariana e del reparto di Neonatologia-Terapia Intensiva Neonatale, con nuove donazioni. Alle quattro poltrone per l’allattamento arrivate a settembre all’ospedale Sant’Anna, è poi seguito, infatti, l’arrivo di un simulatore neonatale per i corsi di rianimazione, di due lampade a fibra per la fototerapia e di due poltrone letto, per un investimento complessivo di quasi 15mila euro. “Ringrazio l’associazione per la sua quotidiana presenza e per la sua generosità – osserva il primario della struttura di Neonatologia-Terapia Intensiva Neonatale Mario Barbarini – Da sempre i volontari hanno un’attenzione premurosa oltre che nei confronti dei genitori dei piccoli prematuri, anche nei nostri confronti”.

Dedizione, serietà e rispetto

“La nostra associazione è sempre felice di impegnarsi per poter essere al fianco dei responsabili e dei genitori della TIN – spiega la presidente della ProTin Francesca Ubbizzoni – Con dedizione, serietà e rispetto per una realtà così unica e speciale, cerchiamo di sostenere al meglio progetti ed iniziative che possano rendere meno gravoso il percorso di ospedalizzazione delle famiglie e dei loro piccoli in un’ottica di condivisione e sinergia con gli operatori del reparto”.