#Avis70 una grande festa tra solidarietà e amicizia
L'occasione è stata anche quella di presentare il libro realizzato dal nostro settimanale cartaceo il Giornale di Cantù in collaborazione con il Gruppo giovani di Avis
Una due giorni di festa tra solidarietà e amicizia per suggellare il 70esimo anniversario di Avis Mariano Comense, la cui storia è stata raccontata all'interno del libro "#Avis70 un viaggio nel dono", realizzato dal nostro settimanale cartaceo il Giornale di Cantù in collaborazione con il Gruppo giovani di Avis.
La festa di Avis nella rinnovata Villa Sormani
Le celebrazioni sono iniziate sabato pomeriggio quando, nella cornice di Villa Sormani, i collezionisti si sono messi in fila per lo speciale annullo filatelico. Nella sala degli specchi sono poi sfilati diversi genitori, intenti a osservare le creazioni che i bambini delle scuole di Mariano e Carugo hanno composto, proprio pensando al tema della donazione di sangue. Presente anche una delegazione dell'Avis Lanusei (con cui Avis Mariano è gemellata da anni) e il sindaco del paese, Davide Burchi.
Il libro consegnato ai benemeriti
La giornata di sabato ha avuto il suo momento "clou" nella consegna delle medaglie a ben 100 donatori di sangue benemeriti. A loro il presidente Giorgio Pellegatta, dopo aver ringraziato tutto gli sponsor che hanno permesso la realizzazione dell'iniziativa, ha regalato anche il libro "#Avis70 un viaggio nel dono": 48 pagine che raccolgono la storia del sodalizio dai suoi arbori fino alle recenti novità. E poi interviste, racconti e lettere d'auguri decisamente speciali (in primis quella del Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, poi del presidente Avis Lombardia, Oscar Bianchi, del presidente provinciale di Como Vincenzo Davì, del sindaco di Mariano Comense, Giovanni Alberti e di quelle dei primi cittadini dei Comuni afferenti, ovvero Carugo, Inverigo e Lurago d’Erba).
Il sindaco: "Valori da portare avanti"
"E' importante la presenza dei giovani all'interno dell'Avis, perché ci vuole chi, con la stessa forza porti avanti gli stessi valori dei 70 anni precedenti. Per Avis sono stati 70 anni di presenza sul territorio, di aiuto verso il prossimo, 70 anni in cui chi si è avvicendato in questa associazione ha donato la medicina salvavita più importante, il sangue. E' un orgoglio per me avere un'associazione così importante, che è un esempio per i più giovani. Queste sono le solide basi su cui costruire le solide basi sul futuro della nostra città", ha detto il sindaco di Mariano, Giovanni Alberti.
Il presidente provinciale: "Ogni giorno sosteniamo persone che hanno problematiche serie"
Ad intervenire anche il presidente provinciale comasco, Davì: "Quello che facciamo tutti i giorni è sostenere persone che hanno problematiche molto serie, ad esempio per i talassemici che ricevono costantemente una trasfusione circa ogni 15 giorni. Il nostro dono, in maniera corale, va a finire verso qualcuno che trova nuovo vigore per la propria vita".
La giornata di domenica
La due giorni di festa è proseguita con un corteo, accompagnato dalle musiche del Celtic Knot Piper and Drums, gruppo di cornamuse e percussioni scozzesi, che è arrivato fino alla chiesa di Santo Stefano, dove si è celebrata la messa. Infine il tradizionale pranzo sociale alla Croce di Malta, dove a tutti i presenti è stato regalato il libro dei 70 anni.