Bulgarograsso

Bulgaro, il calcio è protagonista

La società ha chiuso l’anno in bellezza con i consueti riconoscimenti ai suoi atleti durante una festa speciale

Bulgaro, il calcio è protagonista
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Cinquecento sorrisi. Cinquecento persone per festeggiare insieme un anno da incorniciare.
Dai baby player, fino alle categorie agonistiche. E anche i genitori, i mister, i dirigenti, i collaboratori, gli sponsor: tutti uniti per il party natalizio targato Bulgaro.

La festa del Bulgaro

Venerdì 13 dicembre la società si è data appuntamento a Olgiate Comasco, al ristorante "Queen", per una serata davvero speciale. Presenti, la presentatrice di Sportitalia Daniela Scalia, l’ex calciatore Jeda e lo youtuber Alessandro Patacchini, in arte JPata. Una bella occasione per fortificare lo spirito di gruppo, incorniciato dall’ormai tradizionale evento "Give me Five", ovvero i riconoscimenti che il Bulgaro conferisce ad atleti e collaboratori.

Atleti e collaboratori premiati

Di seguito i premiati. Angelo Ricci: ormai sui campi da calcio da anni, sempre attento ad accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita. Anche quello da casa al campo, sfrecciando per le vie dalla provincia. Dirigente, autista, vera e propria bandiera della società. Riccardo Castelli (2008): sedici anni e da otto sotto i colori del Bulgaro. Prima come portiere, poi come attaccante e, infine, negli ultimi anni, come difensore nell’Under 17 di cui è uno dei leader indiscussi. Mattia Sagna, Erik Diana, Mattia Bertoli: entrare nel calcio dei grandi non è mai facile, ma grazie al lavoro di mister La Rocca sono sempre più numerosi i giovani cresciuti nel settore giovanile che vengono lanciati in prima squadra. In questa stagione ci sono tre ragazzi che stanno dimostrando che si può osare senza guardare l’età. Alessandro Clerici (2008-2009-2006-2011-2012 e baby player): tante le annate che ha allenato durante gli ultimi otto anni in società. Una garanzia di impegno e serietà. Insomma, un punto fisso nell’organigramma. Giovanni Saibene: ha iniziato ad allenare per gioco dopo un incontro casuale con il responsabile del settore giovanile, prima come aiuto preparatore dei portieri e poi come vice allenatore, nel 2013. Giovanni, un esempio di forza di volontà. Un esempio chiaro che se si vuole una cosa. il modo per ottenerla lo si trova sempre.

Società soddisfatta

"E’ stata una bella serata - spiegano dal Bulgaro - I ragazzi erano entusiasti e personaggi del calibro di JPata e Jeda hanno saputo spronare i nostri atleti a fare sempre meglio, senza arrendersi mai". Un anno chiuso in bellezza. "Ora guardiamo a questo 2025: ci siamo posti ambiziosi obiettivi. Ovviamente, vogliamo replicare i risultati raggiunti ma ci sono anche tanti progetti in cantiere: dagli investimenti per rendere il centro sportivo ancora più all’avanguardia a percorsi mirati all’inclusione. L’integrazione è una sfida per noi fondamentale ed è per questo che abbiamo avviato un progetto in collaborazione col “Mosaico” per inserire nello staff ragazzi autistici". A febbraio, infine, open day mirati per i giovani nati dal 2015 al 2018. "Potranno effettuare una prova gratuita, purché non ancora tesserati Figc: sarà sufficiente prenotarsi telefonando al numero 328-0542104".

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