genitori sul piede di guerra

Caldaia in tilt, infiltrazioni e disagi: la segnalazione del comitato mamme dell'asilo

Il sindaco Marco Sangiorgio ha risposto alle segnalazioni sottolineando l’intenzione di intervenire

Caldaia in tilt, infiltrazioni e disagi: la segnalazione del comitato mamme dell'asilo
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«Per la terza volta nell’arco di una settimana la caldaia all’asilo non funzionava: ci è stato chiesto che i bambini tenessero le giacche o di portarli a casa». E’ la protesta del comitato delle mamme della scuola dell’infanzia di Monguzzo, che hanno segnalato alcuni disservizi legati allo stato dell’istituto e ai suoi spazi (nella foto uno dei muri danneggiati all'interno della sede).

Caldaia in tilt: bambini "trasferiti" alla primaria per una mattinata

«Anzitutto la caldaia: non è possibile che portiamo i bambini a scuola e il termostato segna 13 gradi - spiegano - Settimana scorsa ci è stato detto che era saltata una tubazione e quindi la caldaia non funzionava. Non abbiamo mai ricevuto comunicazioni ufficiali: lunedì il problema non era stato risolto e non ci è stato detto nulla e i bambini sono stati trasferiti alla primaria perché faceva freddo. Lì hanno svolto le attività e fatto il servizio mensa. Abbiamo contattato gli uffici comunali: comprendiamo le difficoltà del nostro piccolo Comune, legate anche a essere sotto organico, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Soltanto un continuo “scaricabarile” sulle responsabilità». Il problema della caldaia, secondo lo sfogo delle mamme, è solo uno dei tanti dell’istituto. «A partire da alcuni giochi a uso dei bambini: erano talmente rovinati che alcuni mesi fa abbiamo fatto una sorta di colletta tra genitori e abbiamo acquistato 500 euro di nuovi giocattoli - ancora i rappresentanti dei genitori - Ma anche alcune finestre che non si aprono, un problema importante anche in tema sicurezza. Quest’estate era crollata la copertura di un bagno, sistemato solo nei giorni scorsi. Senza contare le infiltrazioni dai muri e persino alcuni buchi nelle pareti, tappati con l’uso dello scotch...Capiamo benissimo i problemi legati alla burocrazia e ai costi elevati degli interventi ma quello che chiediamo è una scuola dignitosa per i nostri bambini».

La replica del sindaco

«Siamo dispiaciuti per il malfunzionamento della caldaia: fortunatamente, nei giorni scorsi, l’ottima sinergia tra Amministrazione e con la dirigente scolastica ha permesso di raccogliere la segnalazione e trovare una soluzione».

Il sindaco Marco Sangiorgio ha risposto alle segnalazioni sui problemi della scuola dell’infanzia sottolineando l’intenzione di intervenire.

«Nell’ultimo caso si sono verificati dei blocchi che hanno portato a dover sostituire una centralina della caldaia - spiega Sangiorgio - Siamo dispiaciuti per i disagi, proprio in questi giorni freddi. Lunedì i bambini sono stati portati alla palestra della primaria, di fronte alla materna, cosi da stare in un ambiente riscaldato. Già martedì il pezzo era stato sostituito e la caldaia era funzionante. Purtroppo questi guasti non sono prevedibili né preventivabili». Sul tema delle infiltrazioni, il sindaco ha reso noto di intervenire nei mesi di chiusura estiva. «Siamo a conoscenza dei problemi - aggiunge - Ci siamo incontrati subito dopo l’inizio dell’anno scolastico con i genitori. Abbiamo già sistemato il bagnetto per i disabili; abbiamo poi raccolto la loro richiesta di far entrare nel cortiletto chi aspetta per limitare ogni disagio. Per gli interventi edili si dovrà aspettare l’estate: sono opere da fare a scuola chiusa. Le vacanze di Pasqua non bastano per fare i lavori».

Sangiorgio ha poi sottolineato l’attenzione sul tema scolastico. «Una delle lamentele sollevate al primo incontro era stata la mancanza di collegamento con l’Amministrazione - spiega - Da questo punto di vista assicuro che i consiglieri delegati alla scuola, Marta Rigamonti e Anima Roda, sono in contatto quotidiano con insegnanti e dirigente. La sinergia creata con le mamme e la dirigente è positiva e il clima è di collaborazione: una base di partenza ideale».

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