Ad Inverigo investimenti importanti per caldaie e impianti fotovoltaici degli edifici pubblici. Sul piatto oltre 1,4 milioni di euro, circa la metà provenienti dai fondi Pnrr.
Interventi nelle scuole
Investimenti da oltre 1 milione e 400mila euro per i lavori di efficientamento energetico e la riqualificazione delle caldaie degli edifici comunali. Poco più della metà di questi fondi (754.200 euro) provengono dal Pnrr.
Una serie di interventi importanti per rimodernare gli edifici comunali e in particolare le scuole. Sono 36mila gli euro investiti per la sostituzione della caldaia della scuola primaria di via Pretorio. Si è intervenuti anche per i lavori di sostituzione caldaia e adeguamento della centrale termica nelle scuole primarie di Cremnago (23.498 euro), Villa Romanò (40.603 euro) e nella secondaria di via Monte Barro (102mila euro). Poi la sostituzione della caldaia della biblioteca (25.328 euro) e sostituzione caldaia con adeguamento della centrale termica del municipio (77mila euro).
Mancano solo i lavori al centro sportivo
Afferma il vicesindaco Alessandro Anzani:
“Tutti i lavori sono stati eseguiti. L’ultimo intervento sarà la sostituzione della caldaia del centro sportivo con adeguamento della centrale termica per 20.180 euro”.
Oltre alla sostituzione delle caldaie, si è agito anche con l’installazione di impianti fotovoltaici.
“Quello alla scuola dell’infanzia di Villa Romanò è costato 83mila euro, mentre i lavori di riqualificazione della centrale termica e dell’ampliamento dell’impianto fotovoltaico nella palestra comunale a servizio della nuova mensa della scuola secondaria sono costati 160mila euro, con 70mila euro di contributo Pnrr”, afferma Anzani.
Le altre spese
Altri lavori con contributo Pnrr da sottolineare sono la realizzazione della nuova mensa della scuola di via Monte Barro (per 557.760 euro con contributo Pnrr di 544.200 euro), i lavori di ristrutturazione dei servizi igienici nella stessa scuola per 80mila euro (70mila euro di contributi) e i lavori di riqualificazione energetica all’infanzia di Villa Romanò (212mila euro, di cui 70mila di contributi).
“Non abbiamo perso tempo in questi anni e abbiamo voluto dare priorità alle scuole, puntando forte sulla riqualificazione energetica e sul fotovoltaico: sarà la nostra volontà anche in futuro – conclude il vicesindaco – Grazie ai responsabili di area e i dipendenti per il grande lavoro”.