Campagna antinfluenzale: via da domani
Il 5 ottobre a Olgiate Comasco, Ponte Lambro, Menaggio e in piazza Grimoldi a Como.
Martedì primo ottobre parte in Lombardia la campagna vaccinale gratuita per la stagione autunnale/invernale 2024-2025, in questa prima fase rivolta alle categorie più a rischio.
Campagna vaccinale per tutti
Dal 4 novembre, la vaccinazione sarà estesa a tutta la popolazione. Obiettivo proteggere i cittadini dalle infezioni stagionali, in particolare influenzali. In questa prima fase, dal primo ottobre al 4 novembre, l’offerta gratuita è rivolta alle seguenti categorie: donne in gravidanza (in qualsiasi trimestre) e nel periodo postpartum (sei settimane successive al parto), persone a partire dai 60 anni di età (nati nel 1964 e precedenti); bambini e ragazzi dai 6 mesi fino ai 17 anni; persone a rischio per status o patologia, come indicato nella circolare ministeriale; familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze; medici, personale sanitario e lavoratori in strutture sociosanitarie con contatti con il pubblico; Forze di polizia, Vigili del fuoco, Protezione civile e personale scolastico (docente e non docente).
Centri regionali, ambulatori di medicina e pediatri
Le vaccinazioni saranno somministrate nei centri regionali, oltre che negli ambulatori dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, farmacie convenzionate e alcune strutture sanitarie accreditate. Dal primo ottobre sarà possibile prenotare il vaccino attraverso la piattaforma online della Regione, Prenota Salute.
I vaccini antinfluenzali sono co-somministrabili, nella stessa seduta oppure a qualunque distanza, con tutti gli altri vaccini; in particolare verrà promossa la co-somministrazione con i vaccini Covid-19 e per le categorie a rischio, con i vaccini per Pneumococco, Herpes Zoster (Fuoco di Sant’Antonio), Difterite-Tetano-Pertosse (con particolare attenzione alle donne gravide).
Spray nasale per bambini e adolescenti
Per i bambini e gli adolescenti di età compresa tra i 2 e i 17 anni, Regione Lombardia offre la possibilità di ricevere l'immunizzazione attraverso un metodo innovativo e non invasivo: la somministrazione di uno spray nasale. Questo approccio, pensato appositamente per i più giovani, elimina la necessità di iniezioni e rende il processo di vaccinazione più semplice e rapido. Lo spray nasale rappresenta una soluzione efficace e sicura, che permette di proteggere la salute dei più piccoli senza provocare il disagio spesso associato ai metodi tradizionali.
La campagna di vaccinazione anti Covid-19 non si è mai fermata e sono già attualmente disponibili nuove formulazioni adattate del vaccino, pensate per contrastare le varianti circolanti più recenti (attualmente il vaccino è aggiornato alle varianti JN.1). La vaccinazione ha una valenza annuale, analogamente all’antinfluenzale (deve essere eseguita a distanza di almeno 3 mesi da un’altra vaccinazione anti-Covid19; una infezione recente da SARS-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione).
Strutture aperte
Con l’obiettivo di raggiungere, fin da subito, il maggior numero di persone possibile, Asst Lariana, nell’ambito della campagna vaccinale di Regione Lombardia, ha organizzato un Vax Day per sabato 5 ottobre nelle Case di Comunità di Olgiate Comasco, Ponte Lambro e Menaggio. Le strutture saranno aperte dalle ore 8 alle ore 14, con accesso su prenotazione tramite il portale Prenota Salute di Regione Lombardia. Oltre all’anti-influenzale sarà possibile la co-somministrazione del vaccino anti Covid-19 e per le categorie a rischio dei vaccini anti Pneumococco, anti Herpes Zoster (Fuoco di Sant’Antonio) e Difterite-Tetano-Pertosse (con particolare attenzione alle donne gravide).
A Como nell’ambito dell’evento organizzato da Asst Lariana “La prevenzione in piazza”, in programma il 5 ottobre dalle 10 alle 16 in piazza Grimoldi, la vaccinazione sarà offerta, in via straordinaria, a tutti i cittadini (indipendentemente quindi dalla categoria di appartenenza) e senza necessità di prenotazione.
Al via da domani, prenotazioni su “Prenota Salute"
Informazioni utili
- Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza: persone di età pari o superiore a 60 anni, donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum”, persone dai 7 anni ai 60 anni di età affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio - inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO , malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite, diabete mellito e altre malattie metaboliche - inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30, insufficienza renale/surrenale cronica, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori e in corso di trattamento chemioterapico, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, epatopatie croniche
- Bambini sani nella fascia di età 6 mesi - 6 anni compresi
- Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
- Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti
- Familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata)
- Persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo: medici e personale sanitario/socio sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali, Forze di polizia, Vigili del fuoco, personale scolastico docente e non docente
- Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: allevatori, addetti all’attività di allevamento, addetti al trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti
- Donatori di sangue
Vaccini disponibili per co-somministrazioni
- vaccinazione anti-Covid;
- vaccinazione anti-Herpes Zoster (nel 2024 per i nati dal 1952 al 1959 e alle categorie a rischio);
- vaccinazione anti-Pneumococco (nel 2024 per i nati dal 1952 al 1959 e alle categorie a rischio)
- vaccinazione Difterite-tetano-pertosse (con particolare attenzione alle donne in gravidanza)