Cantante "tiktoker" con 256mila followers

Sul palco o dietro la fotocamera di un telefono. L’importante per Martina Bellotti, 26 anni, è cantare. La sua voce le ha permesso di entrare nell’olimpo dei cantanti «tiktoker» grazie a diversi video, postati sul noto social network, che in breve tempo sono diventati virali.

Cantante "tiktoker" con 256mila followers

Originaria di Mariano Comense, vive e lavora ad Erba dove, giorno dopo giorno, sta costruendo il suo sogno che per ora è fatto di 265mila followers. «Non mi aspettavo tutto questo successo - ci dice, in un misto tra entusiasmo e sorpresa - Avevo aperto il mio profilo a novembre del 2019, abbandonandolo quasi subito. Durante il periodo del lockdown a marzo, dopo essermi laureata in Relazioni internazionali, ho iniziato ad avere più tempo libero, così ho deciso di ricominciare ad usare Tik Tok. Cantare è ciò che mi piace di più, grazie anche ai consigli del mio migliore amico e di sua sorella, ho iniziato a postare dei video mentre cantavo delle cover oppure dei trend virali. A volte prendevo delle canzoni famose e cambiavo il testo, parlando del Covid. L’ho fatto ad esempio con “My heart will go on” di Célin Dion».

Un format diventato un autentico successo che Martina, in arte «Labëlle», vuole continuare a cavalcare investendo tempo ed energie. «In estate ho trovato lavoro all’interno di un negozio, ho colto subito l’occasione visto il periodo. Al momento quindi ho meno tempo per dedicarmi ai video, ma cerco sempre di organizzarmi. Prima scrivo le mie idee e faccio una scaletta, poi il giorno seguente mi metto a registrare. I primi contenuti sono stati fatti senza pensarci troppo, poi quando raggiungi tante persone devi iniziare a pensare ai dettagli». Studiare e pensare ad ogni parola è importante sia per restare ai vertici delle classifiche, ma anche, soprattutto, per regalare contenuti positivi che non spingano i più fragili a commettere sciocchezze. Proprio giovedì, nel giorno della nostra intervista con la giovane «tiktoker» è rimbalzata sui siti di tutta Italia la tragedia che ha visto protagonista una bambina di soli 10 anni, finita in coma dopo aver accettato una sfida estrema, trovata sui social. «Personalmente cerco sempre di essere positiva nei messaggi che mando. Non credo sia giusto puntare il dito contro i social, piuttosto invece sugli individui che pensano soltanto a se stessi e non si ricordano di vivere all’interno di una comunità. Le famiglie devono stare vicino ai bambini, dando loro dei consigli e dei valori importanti così che possano riconoscere cosa non fare anche se lo vedono in rete».

Ma come si reagisce alle critiche che la notorietà porta con sé? «A volte ci resto male, penso sia del tutto normale. Bisogna però riconoscere le critiche utili da quelle che invece non lo sono».
Ora Martina che negli scorsi mesi ha partecipato ai casting di X-Factor, non riuscendo però a convincere i giudici, è concentrata sul suo inedito che spera di poter registrare al più presto insieme alla «Cosmophonix Production» di Mantova, che ha già prodotto diversi talenti come Einar di Amici di Maria De Filippi. «Il Covid ha rallentato tutto, ma appena sarà possibile andrò a registrare».

Arianna Sironi

(Giornale di Cantù, sabato 23 gennaio 2021)