L'iniziativa

"Canto d’anime", un concerto in memoria delle guerre mondiali

Il titolo è tratto dalla lirica da camera di Puccini composta nell'aprile del 1904, il cui testo riporta metaforicamente al tema dei conflitti.

"Canto d’anime", un concerto in memoria delle guerre mondiali
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In occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione si terrà un concerto musicale a Erba, chiamato "Canto d’anime”, sabato 10 maggio.

I protagonisti del "Canto d'anime"

La struttura minima del concerto - che si terrà sabato 10 maggio, alle 21, nella Sala polivalente del centro polifunzionale san Maurizio, a Erba, in via Alserio 5 - prevede l'esecuzione in duo di quindici brani per canto e pianoforte. Ogni brano sarà introdotto dalla direttrice artistica dell'associazione Angiolina Sensale, pianista e divulgatrice. Presente anche Candida Spinelli, che darà il proprio contributo nel ruolo di soprano. Durante il concerto verranno proiettate immagini che si riferiscono ai temi trattati, e che saranno concordate con la committenza in relazione agli episodi di storia locale da citare.

Il titolo del concerto è tratto dalla lirica da camera di Puccini, “Canto d'anime”, composta nell'aprile del 1904 su testo di Illica, il cui contenuto riporta metaforicamente al tema della guerra. Come altri grandi compositori del tempo, Puccini dà il suo contributo all'album di musica dedicato alla regina Elena di Savoia, per raccogliere fondi a favore della Croce Rossa. L'ingresso all'evento è gratuito, ma per partecipare bisognerà prenotarsi obbligatoriamente, tramite Eventbrite.

Diario musicale tra le due guerre

Il periodo tra i due conflitti mondiali è considerato uno scrigno musicale nel quale è contenuta una grande ricchezza di generi, alcuni dei quali originati proprio dagli eventi bellici. Significativo è il patrimonio di canzoni: la musica accompagnava la vita dei soldati al fronte, sui campi, nelle trincee, nelle retrovie. Testi fortemente evocativi: le canzoni di guerra sono composte per aumentare il senso di appartenenza al gruppo, per sollevare gli animi oppure per esorcizzare la paura, il dolore fisico e morale, la sofferenza. Narrano di amori lontani, di speranze, di dolorosa assenza dalla casa e dall'affetto materno, spronano al coraggio e alla solidarietà.

Per contro i celebri successi operistici e operettistici del periodo propongono in modo struggente il contrasto tra la musica della sofferenza e la musica dell'evasione, spesso vissuta come antidoto alla guerra. Il concerto prevede una rievocazione del periodo storico in esame, con particolare attenzione al territorio comasco estremamente ricco di testimonianze così come di monumenti e lapidi, che ricordano il sacrificio di tante giovani vite. Le tappe storiche salienti sono contestualizzate con il luogo che ospita l'evento, attraverso l’analisi di episodi storici o personaggi e l'ausilio di strumenti multimediali.

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