la collaborazione

Cascina Cristina omaggia la sua "padrona di casa" con un dipinto di un ex allievo del Melotti

Il giovane Francesco Palleria ha realizzato un'opera commissionata da Charturium e che verrà posizionata all'ingresso della struttura di Abilitiamo

Cascina Cristina omaggia la sua "padrona di casa" con un dipinto di un ex allievo del Melotti
Pubblicato:

Cascina Cristina omaggia la sua "padrona di casa" con un dipinto di un ex allievo del Melotti.

Cascina Cristina omaggia la sua "padrona di casa" con un dipinto di un ex allievo del Melotti

Cascina Cristina, recentemente trasformata dall'associazione Abilitiamo in una residenza per giovani adulti autistici, avrà un dipinto che raffigura la sua "padrona di casa", Cristina Trivulzio in Archinto (1820 - 1852), proprio all'ingresso della struttura di Fecchio. Un progetto nato su spinta dell'associazione culturale Charturium che ha coinvolto da una parte Abilitiamo e dall'altra il Liceo artistico F. Melotti di Cantù guidato dalla dirigente scolastica Anna Proserpio.

"Dopo alcune ricerche storiche abbiamo scoperto che Cascina Cristina è dedicata a Cristina Trivulzio, moglie del nobile Giuseppe Archinto che la aveva tra le sue proprietà in città - ha spiegato Carlo Rodi, vice presidente di Charturium - Così abbiamo pensato fosse importante far conoscere questa figura femminile legata alla nostra città. Fu una donna molto legata agli ideale risorgimentali, a differenza di suo marito, e che trasmise al figlio Luigi che combatterà alle Cinque Giornate di Milano".

Il presidente di Charturium Mario Borghi consegna una targa omaggio a Francesco Palleria

Così Charturium ha commissionato la riproduzione di un ritratto proprio di Cristina Trivulzio con il figlio Luigi al Liceo artistico Melotti, che ha affidato la realizzazione dell'opera all'ex studente Francesco Palleria, 20 anni, di Alserio, diplomato nel 2021 in Arti figurative a indirizzo Pittura e oggi studente di fashion design a Milano. "Ringrazio le professoresse Marinella Conti e Felicia Samale, mie docenti qui al Melotti, per avermi dato questa opportunità - ha raccontato -  Grazie a loro mi sono avvicinato il mondo della pittura. Per realizzare il quadro ho lavorato circa tre mesi, conciliandolo con lo studio, da ottobre a dicembre".

"Stiamo impostando il sistema che ci darà la possibilità di creare progetti di vita per ogni ragazzo ospite della struttura e la bellezza nobilita ogni iniziativa - ha raccontato Annalisa Martinelli, presidente di Abilitiamo - Nella riqualificazione di Cascina Cristina i nostri architetti hanno coniugato funzionalità e bellezza e abbiamo preservato lo spazio accoglienza dove abbiamo rinnovato le volte a botte e scoperto un bellissimo pozzo antico, ma anche rivalutato la parete e il pavimento in cotto del 1860. Quest'opera è la ciliegina sulla torta che darà ulteriore bellezza alla struttura".

Stephanie Barone

 

Seguici sui nostri canali