il personaggio

Caspani racconta Inverigo con le sue poesie

Nato e cresciuto a Santa Maria, l’81enne racconta la vita di una volta nelle sue poesie scritte in dialetto

Caspani racconta Inverigo con le sue poesie
Pubblicato:

"Prima si fa, poi si dice", è il motto di Piero Caspani (nella foto insieme al sindaco, Francesco Vincenzi), nato, cresciuto e sempre vissuto a Inverigo, tanto da essere considerato la "memoria storica" del Comune.

Racconta Inverigo con le sue poesie: "La forma dialettale trasmette tanti significati"

Piero ha 81 anni: "Ho visto Inverigo crescere, ho visto il bene e il male del paese", dichiara. Il suo vissuto e i suoi ricordi sono alla base delle poesie che Caspani scrive dal 2005. La prima è stata quella dedicata alla piazza Santa Maria, in occasione della sua inaugurazione. Le poesie sono tutte scritte in dialetto: "La forma dialettale riesce a trasmettere tanti significati in poche parole", spiega Caspani. Le sue poesie raccontano il vissuto in particolare della frazione Santa Maria, dove è cresciuto, e parlano dell’Inverigo di una volta, dei suoi portici e delle sue cascine. Ma raccontano anche dei volti di una volta, degli artigiani, dei falegnami e dei giochi che si facevano da piccoli.

Tutti i dettagli sul Giornale di Erba da sabato 21 settembre 2024 in edicola
DA CELLULARE, SCARICA LA APP DEL GIORNALE PER SFOGLIARE L’EDIZIONE e da Pc clicca qui

Seguici sui nostri canali