Autunno, tempo di caldarroste.
L’iniziativa del Cai e degli alpini
Sono riprese questa settimana le giornate organizzate dalle scuole materne, primarie e delle Rsa della zona, in collaborazione con Cai Cantù e il Gruppo Alpini di Cantù. Una collaborazione consolidata ormai da un paio di anni, che vede le due associazioni del territorio impegnate per regalare momenti unici e spensierati a grandi e piccini. E’ sempre grande lo stupore e la curiosità dei bambini nel vedere il fuoco da vicino, e la macchina magica (la birulera) che girando cuoce le castagne, frutti tipici dell’autunno, che diventano anche protagoniste del programma didattico. Nei più grandi, invece, risveglia ricordi e nostalgia di un tempo passato, ma molto caro a ognuno.
Le parole del presidente
«I “birol”, come si dice in dialetto, sono e saranno sempre un appuntamento imperdibile della tradizione del nostro territorio, che Cai Cantù e Gruppo Alpini di Cantù mantengono vive nella nostra società, soprattutto per le nuove generazioni, anche con le loro castagnate – ha specificato il presidente del Cai di Cantù Marika Novati – Un piccolo gesto, che regala a tutti grande soddisfazione e gioia».