Cerutti bissa il trionfo alla Africa Eco Race: "La abbiamo fatta grossa ancora!"
Il 35enne di Montorfano, in sella alla sua Aprilia Touareg, si è aggiudicato anche l'edizione 2025 del rally
Jacopo Cerutti bissa il trionfo alla Africa Eco Race. Il 35enne di Montorfano, in sella alla sua Aprilia Touareg, si è aggiudicato anche l'edizione 2025 del rally sulle rotte della vecchia Parigi Dakar dopo la strepitosa vittoria della scorsa edizione.
Cerutti vince ancora alla Africa Eco Race
"L'abbiamo fatta grossa ANCORA!! È difficile descrivere queste due settimane. Ho sofferto molto fisicamente e mentalmente per il virus, sono passato da vincere le tappe in Marocco a fare due flebo al giorno per la disidratazione ad avere inconvenienti di ogni tipo. Sono le gare. Ma in tutto questo non abbiamo mai mollato e il Team in primis ha creduto in me più di quanto forse non facessi io. Grazie ragazzi, siete speciali" le prime parole dell'atleta tramite la sua pagina Instagram dopo la vittoria.
In particolare, il 35enne è ritornato alla vittoria dopo un duello all'ultimo sangue con Alessandro Botturi, 49 anni, in sella alla Yamaha Ténéré, che alla fine ha superato per soli 26 secondi durante l'ultima frazione a cronometro. La gara, alla XVI edizione che ha richiamtao piloti provenienti da tutto il mondo, si è snodata lungo 6000 chilometri: è iniziata il 28 dicembre ed è terminata lo scorso 12 gennaio.
Tramite i suoi canali social, Cerutti ha ringraziato tutto lo staff e i supporter per il successo raggiunto.
"E così, ogni tanto avvengono le magie... Alla fine, il duro lavoro ripaga sempre! Congratulazioni ad Alessandro Botturi che non molla mai, ha esperienza da vendere ed è un esempio di carattere incredibile. Chapeau, abbiamo condiviso due settimane pazzesche! Grazie ai miei compagni di Team Francesco Montanari e Marco Menichini, che sono stati bravissimi e a tutto lo staff: Vitto e Gian, Bonni mio fedele scudiero, Paolo Pettinari, Massimo, Franco, Pedro, Leonardo, Antonio Paparo, Sandro, Federico Guareschi e mio papà ovviamente che mi segue sempre. Grazie Lele di Kinesis Group Como per il lavoro fatto insieme, a Elisabetta e alla mia famiglia a casa, a tutti voi che mi avete scritto e dato la forza. La moto infine è stata un violino, grazie @aprilia, dobbiamo essere orgogliosi della nostra bandiera Ora, vado a DORMIRE".