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Avviata una raccolta fondi per sostenere la famiglia di Cinzia Grassi

Era stata vicesindaco del paese e tesoriera dell'associazione CulturaBarni.

Avviata una raccolta fondi per sostenere la famiglia di Cinzia Grassi
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Un aiuto per stare accanto alla famiglia di Cinzia Grassi: l'ex vicesindaco di Barni è venuta a mancare pochi giorni prima di Natale, lasciando il marito Angelo Nava e i due figli Letizia e Federico.

Così, in questi giorni l'associazione CulturaBarni ha deciso di avviare una raccolta fondi su Gofundme proprio al fine di sostenere i suoi cari.

Un aiuto per Angelo, Letizia e Federico

Cinzia Grassi, infatti, è stata socia e tesoriera dell'associazione nonché ideatrice di numerose manifestazioni ormai legate indissolubilmente al sodalizio.

"D'accordo con la famiglia e con il prezioso aiuto di Massimiliano Fioroni abbiamo aperto una raccolta fondi per aiutare la famiglia ad alleviare almeno un po' le preoccupazioni economiche e per il futuro dei ragazzi che una tragedia come questa sicuramente comportano. Riempiamo di generosità il vuoto che Cinzia ha lasciato! Alla famiglia il nostro più sincero abbraccio e il nostro concreto supporto! Grazie a tutti coloro che contribuiranno", così Francesca Gilardoni di CulturaBarni.

La raccolta fondi avviata sulla piattaforma di crowdfunding ha un obiettivo fissato a 20.000 euro: nel giro di soli due giorni sono state fatte quasi 40 donazioni, per oltre 2.500 euro. L'invito a donare è rivolto a tutti coloro che conoscevano Cinzia Grassi e a chi le voleva bene, ma anche a chiunque volesse sostenere una famiglia con due minori in un momento di difficoltà.

Cinzia Grassi ci ha lasciato
Chiunque l’abbia conosciuta non può che sentire la mancanza di una personalità come la sua, disponibile, capace, disinteressata e per la quale nulla era veramente impossibile.
Per tutto sapeva trovare la soluzione, un’abilità unica, la sua, quella di unire le persone, fare comunità, organizzare, coinvolgere. Lascia il marito Angelo reduce da un grave problema di salute, tuttora oggetto di preoccupazione e di continui controlli che pregiudicano la sua attività lavorativa di operatore S.O.S. con le relative conseguenze economiche.
Lascia Letizia studentessa diciassettenne e Federico studente quindicenne.
Insieme dovranno diventare adulti troppo in fretta.
Da un anno aveva trovato la casa che tanto aveva desiderato per sé e per la sua famiglia sobbarcandosi l’inevitabile onere di un mutuo ipotecario che oggi contribuisce ad aggravare il bilancio famigliare già decurtato del suo apporto.
Per questi motivi, chiediamo a tutti voi, amici o anche solo conoscenti di contribuire con un sostegno concreto ad alleviare almeno le loro preoccupazioni economiche.

In Comune, inoltre, Cinzia Grassi aveva ricoperto per molti anni la carica di consigliere comunale e nel 2005 aveva assunto anche le funzioni di vicesindaco.

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