il piano sicurezza

Città dei Balocchi: obbligo di mascherina, Green Pass per accedere alle attività e contapersone in piazza Cavour

Valutato positivamente dalla Prefettura il piano di sicurezza messo a punto dagli organizzatori e dal Comune di Como.

Città dei Balocchi: obbligo di mascherina, Green Pass per accedere alle attività e contapersone in piazza Cavour
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Nella mattinata di ieri il Prefetto Andrea Polichetti ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicata alla 28^ edizione della Città dei Balocchi, in programma a Como dal 27 novembre.

Città dei Balocchi: le misure di sicurezza

Nel corso della riunione – alla quale ha preso parte l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Como, unitamente ai Responsabili Provinciali delle Forze di Polizia, al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, al Direttore di AREU, al Comandante della Sezione Polizia Stradale, al Comandante della Polizia Locale di Como e a vari rappre-
sentanti del Consorzio Como Turistica – sono stati acquisiti puntuali elementi conoscitivi in merito alle modalità di svolgimento della manifestazione, al fine di ottimizzare l’efficacia del generale dispositivo di sicurezza ed è stata svolta un’analisi coordinata dei contenuti della documentazione, pervenuta al Prefetto venerdì scorso tramite il Comune di Como, inerente agli aspetti di safety e security.

"Alla luce delle direttive impartite dal Ministero dell’Interno in merito alle misure da adottare in occasione di manifestazioni pubbliche, sono stati passati in rassegna i percorsi di accesso alle varie aree, le vie di deflusso del pubblico, la capienza complessiva delle aree medesime, il numero e le mansioni assegnate agli operatori di sicurezza, la protezione antincendio e la gestione di eventuali emergenze - hanno spiegato dalla Prefettura - Sulla scorta degli elementi acquisiti, il Comitato ha espresso valutazione positiva, subordinatamente ad alcune modifiche e integrazioni di dettaglio, in ordine alle misure previste e agli accorgimenti pianificati dall’ente organizzatore, atti a rendere fluida la presenza del pubblico nelle vie e piazze cittadine, in modo da favorire, a differenza delle precedenti edizioni, lo svolgimento di eventi anche in aree decentrate della kermesse (zona dei “giardini a lago”), valorizzando il carattere “itinerante” della manifestazione".

"Anche la regolazione dei flussi di pubblico nelle aree caratterizzate da maggior richiamo - che avverrà sotto la supervisione di un congruo numero di operatori di sicurezza debitamente qualificati - e il previsto contingentamento delle presenze nell’area di Piazza Cavour - appositamente delimitata e munita di specifico varco di accesso con un sistema contapersone – è stata oggetto di attenta valutazione" aggiunge la nota della Prefettura.

"In relazione poi all’esigenza di prevenire il contagio da COVID-19, alla luce anche dell’aumento dei casi registrato su scala nazionale, è stato rimarcato l’obbligo di utilizzo delle misure di protezione individuale - qualora non possa essere rispettata la distanza interpersonale o si configurino situazioni di assembramento o affollamento - per quanti affluiranno nelle piazze e nei luoghi in cui si svolgerà la manifestazione ed è stato altresì rammentato l’obbligo di possedere una certificazione verde COVID-19 (Green Pass) per l’accesso ai servizi e alle attività, il cui
controllo potrà essere effettuato dalle Forze dell’Ordine e dagli stessi organizzatori".

In aggiunta a quanto sopra, è stato raccomandato al Comune di Como:

▪ di prevedere in via generalizzata, mediante apposito provvedimento, l’uso obbligatorio delle mascherine individuali da parte dei frequentatori della manifestazione, dalle ore 14.00 alle ore 22.00 dei giorni festivi e prefestivi, solitamente caratterizzati da una maggiore affluenza di pubblico;

▪ di verificare – sulla base di un apposito sopralluogo esteso alla partecipazione delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e di AREU - gli effettivi spazi disponibili nelle zone e piazze a maggiore richiamo di pubblico, tenuto conto dei numerosi tavolini e delle altre installazioni posizionate dagli esercizi pubblici, che ne riducono la capienza teorica;

▪ di vietare la circolazione, nelle aree interessate dalla manifestazione, di bevande in contenitori di vetro e metallo, al fine di corrispondere ad adeguati standard di prevenzione e sicurezza;

▪ di prevedere l’attivazione di un centro di coordinamento per la gestione della sicurezza attestato presso il Comando di Polizia Locale, atto a favorire una più tempestiva comunicazione tra gli enti coinvolti nella gestione degli aspetti di safety e security e tra questi ultimi e l’organizzazione.

Foto repertorio

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