Como Lake On: il nuovo progetto di rigenerazione urbana e sociale
Presentata a Villa Erba l’iniziativa ideata da IATH Academy e Lombardini22 per il territorio e la comunità di Cernobbio.
Il Como Lake On ha sede in un luogo prestigioso, il Palazzo Bernasconi di Cernobbio, ma punta a riqualificare l’intero quartiere: a muovere IATH (International Academy of Tourism and Hospitality, attiva dal 2014) sono il desiderio di migliorare sempre più la propria offerta formativa e l’amore per il territorio che la ospita. Il progetto “Campus LakeON”, sviluppato dall’Academy in tandem con Lombardini22, gruppo leader in Italia nell’architettura e ingegneria, è stato presentato questa mattina, lunedì 24 ottobre, alle 9.30 a Villa Erba.
Como Lake On: il nuovo progetto di rigenerazione urbana e sociale
Il progetto, o meglio dire: l’idea di progetto. Tutti i cittadini infatti - così come gli studenti di IATH, che da mesi già ci lavorano - sono invitati a ripensare gli spazi della propria quotidianità, per arrivare a tracciare le linee di quello che non costituisce solo un intervento di rigenerazione urbana, ma anche e piuttosto di creazione di un’architettura sociale, a sostegno di una vita comunitaria sempre più ricca e condivisa.
“Si tratta di un’iniziativa ambiziosa - dichiara Giuseppe Fontana, Presidente di IATH Academy e di Villa D’Este S.p.A., tra i soci fondatori dell’Academy - pensata non solo in funzione della nostra realtà, ma di tutto il territorio che ci ospita. L’intento è doppio: offrire ai nostri studenti un Campus con spazi sempre più ampi, curati e funzionali e incidere in modo positivo sulla vita della comunità all’interno di cui ci siamo inseriti. Senza contare che anche l’esperienza di chi visita Cernobbio come turista ne beneficerebbe, perché la zona periferica diventerebbe attrattiva come il suo centro”.
Una vera e propria riprogettazione
La riqualificazione dell’area passerà attraverso la realizzazione di spazi verdi e piazze da abitare e la ristrutturazione di alcuni edifici del Comune abbandonati da anni, che troveranno una nuova destinazione d’uso - l’ampliamento di IATH, lo sviluppo della biblioteca comunale, nuovi spazi di socialità, anche con il coinvolgimento delle associazioni del territorio. Verranno poi ripensati gli arredi urbani di tutta l’area, che comprende oltre all’Academy la Scuola Primaria e Secondaria di I Grado, creando unità e armonia all’interno del quartiere e del campus urbano diffuso.
Spiega Adolfo Suarez, Architetto Partner di Lombardini22:
“Abbiamo immaginato Cernobbio come una rete neuronale, irradiata da linee che collegano punti pubblici e privati, nodi di interscambio. Il nostro lavoro è quello di individuare i potenziali percorsi di luce e accenderli attraverso un progetto di rigenerazione urbana partecipata che interviene su patrimonio edilizio, spazio pubblico e mobilità. In questi mesi abbiamo osservato e ascoltato, il territorio e i giovani studenti dello IATH, per capire quali sono le domande alle quali rispondere insieme alla comunità di Cernobbio. Non presentiamo un progetto, oggi presentiamo un inizio”.
“Attendiamo con fiducia gli sviluppi di questo progetto - dichiara Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo, che ha largamente contribuito alla realizzazione del Campus IATH così come lo vediamo oggi, con la partecipazione del Comune di Cernobbio e grazie alle politiche di Regione Lombardia. “Si tratta di un’operazione di rigenerazione urbana che ha al cuore un investimento sulle persone e sull’apprendimento dei nostri giovani, per offrire opportunità di crescita personale e professionale in linea con la vocazione del territorio.”
Spazio ai giovani
“Campus LakeON” conferma il ruolo dell’Academy come motore di sviluppo territoriale, non solo per l’azione istituzionale - sono 230 i giovani, prevalentemente fuori sede, che ogni anno si uniscono alla comunità - ma anche per le progettualità di stimolo e di sviluppo: agli allievi di IATH viene infatti offerta l’opportunità di sperimentarsi sul campo grazie a projectwork di diverso tipo, mettendo di fatto le proprie competenze al servizio degli operatori del Turismo e dell’Ospitalità del Lago di Como.
Il commento del sindaco Monti
“Siamo orgogliosi della presenza di questa eccellenza in ambito educativo - conferma Matteo Monti, Sindaco di Cernobbio - che oltre ad attirare giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero, contribuisce attivamente allo sviluppo della comunità locale. IATH ha infatti già recuperato gli spazi concessi dal Comune, prima della Villa e poi del Palazzo Bernasconi, e sono diversi i progetti ad oggi promossi dai suoi docenti e studenti su temi di innovazione tecnologica, modelli di business, sostenibilità ambientale e sociale. Lavorare in rete è fondamentale per uno sviluppo olistico del territorio e delle realtà che lo animano e questa esperienza ne è la dimostrazione!”.
Le risorse e il ruolo di Regione Lombardia
L’iniziativa Campus LakeON si inserisce, inoltre, nell’attuale evoluzione del Sistema ITS, che ha ricevuto un nuovo decisivo impulso dalla legge di riforma approvata dal Parlamento (Legge 15 luglio 2022, n. 99) che prevede la costituzione e il finanziamento di Campus anche multisettoriali e multiregionali, e dal contributo del PNRR per gli ITS di 1,5 miliardi di euro.
Le risorse stanziate costituiscono un’occasione unica per la creazione delle necessarie infrastrutture del Sistema della Formazione Terziaria Professionalizzante in Italia e questa iniziativa rappresenta, insieme ad altre che stanno nascendo in Lombardia e in Italia, un invito al nuovo governo per andare oltre le scelte di quello uscente, che ha avviato una programmazione per i Laboratori tecnologici, ma non per le necessarie sedi in cui installarli.
“Regione Lombardia è al fianco del progetto di IATH Academy - ha dichiarato Fabrizio Sala, Assessore all’Istruzione di Regione Lombardia - I risultati raggiunti attestano l’eccellenza di questa iniziativa: corsi full english, occupazione internazionale, prosecuzione degli studi con lauree nelle migliori università svizzere. È necessario continuare a supportare progetti come questo. Investire sulla formazione e favorire una sempre più stretta sinergia tra imprese e scuola si conferma una delle nostre priorità, anche per superare il mismatch tra domanda e offerta di occupazione”.