Percorso di formazione

Concorso Malinverno: i Maestri del Lavoro premiano le studentesse

Nella sala polifunzionale dell’ex Tribunale di Erba si è concluso il percorso di formazione

Concorso Malinverno: i Maestri del Lavoro premiano le studentesse
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Questa mattina, sabato 10 giugno 2023, a Erba la premiazione da parte della Federazione nazionale dei Maestri per il concorso Malinverno dell'anno scolastico 2022-23, nel centesimo anno dalla nascita della onorificenza dei maestri del lavoro.

Concorso Malinverno: i Maestri del Lavoro premiano le studentesse

Nella sala polifunzionale dell’ex Tribunale di Erba si è concluso il percorso di formazione dei Maestri del lavoro nelle classi delle scuole delle province di Como e di Lecco da parte del Consolato provinciale di Como e Lecco. Hanno partecipato la secondaria di primo grado Fermi di Barzanò, il Bertacchi e il Fiocchi di Lecco il Carcano, Caio Plinio Magistri Cumacini di Como, il Romagnosi di Erba, la Fondazione Clerici di Lecco e Merate e l’istituto Da Vinci Ripamonti di Como. Circa 80 le ore impiegate nel progetto, quasi 1200 gli studenti incontrati, 112 gli insegnanti con i quali si è collaborato nelle 11 scuole, per un numero complessivo di 44 interventi.

Il console: "Nelle vostre mani semi di carriere di successo"

A prendere parola è stato il console Silvio Ghislanzoni:

"Diamo il nostro benvenuto alle splendide studentesse che con i loro voti, stanno coronando un percorso scolastico ricco di impegno, attaccamento, dedizione e passione per lo studio che è il loro lavoro quotidiano e per questo hanno meritato l’incentivo e la benemerenza dei Maestri del Lavoro del nostro Consolato. Non c’è più festosa e stimolante occasione dell’evento di oggi per guardare al nostro futuro. Infatti abbiamo con noi un esempio della parte migliore della società dei prossimi anni. Già da oggi queste ragazze rappresentano il faro e l’esempio per gli altri studenti e per le nuove generazioni nell’ affrontare le sfide dei loro tempi.

Nelle mani di queste premiate ci sono i semi di carriere lavorative e professionali di sicuro successo: saranno loro a portare a soluzione i problemi che oggi caratterizzano la nostra società. Noi maestri del Lavoro abbiamo fatto un tragitto importante dal dopoguerra al nuovo millennio passando attraverso le migrazioni interne, le rivendicazioni giovanili del 68, l’inflazione, le crisi energetiche, il terrorismo, la lotta alla corruzione, le grandi crisi finanziarie.

Il paese nel frattempo è cresciuto attraverso il lavoro e l’operosità ha prodotto un significativo miglioramento delle condizioni socio-economiche della popolazione, ma nel frattempo ci si è dimenticati di rispettare alcune regole fondamentali e questo ha condotto la terra a sconvolgimenti ed eventi catastrofici ai quali non eravamo abituati. Lo sfruttamento massiccio delle risorse fossili sta diventando una grave minaccia per l’umanità. Ora occorre rimediare. Sfortunatamente i rapporti politici ed economici internazionali si sono involuti. Nuove tensioni e nuove guerre ostacolano la collaborazione che dovrebbe portare alla soluzione del problema ecologico mondiale in tempi ragionevoli e programmati. A ciò si sono aggiunte le conseguenze negative della pandemia covid-19 che ha bloccato il mondo produttivo per tanto tempo e ha creato nuove povertà. Inoltre le migrazioni di massa da paesi in guerra o in estrema povertà a quelli del benessere, creano nuove tensioni e fratture da colmare.

Ora mi rivolgo a voi giovani premiate e mi complimento per quando avete dimostrato di saper fare nella scuola. Tocca ora a voi e ai vostri compagni raccogliere la sfida. In un domani ormai prossimo sarete saliti ai vertici della società, nelle imprese, nelle istituzioni, nel mondo politico e avrete inconsciamente raccolto la eredità gravosa che oggi noi vi lasciamo. Dovrete guidare la società verso un mondo migliore dove la libertà, la solidarietà, l’etica, l’ecologia, il rispetto, la crescita, il controllo sia nel privato che nel pubblico si combinino in un armonico divenire. Con questo messaggio vi auguro di continuare sulla strada intrapresa: siate curiose e pensate all’innovazione, non fermatevi di fronte alle difficoltà. Affrontatele con spirito positivo e non smettete di sognare e perseguire i vostri obiettivi con slancio, determinazione e fiducia. Applauso al merito!".

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