L'anniversario

Corpo Musicale Venianese, cento anni di storia

Era il mese di giugno dell’anno 1925 e su iniziativa e stimolo dell’allora parroco don Leonardo Colombo nasceva la banda, realtà fortemente legata alla parrocchia.

Corpo Musicale Venianese, cento anni di storia
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Cento anni di storia e un concerto speciale per il Corpo Musicale Venianese.

Corpo Musicale Venianese, cento anni di storia

Era il mese di giugno dell’anno 1925 e su iniziativa e stimolo dell’allora parroco don Leonardo Colombo nasceva il Corpo Musicale Santa Cecilia divenuto poi, nel 1983, Corpo Musicale Venianese. Una realtà fortemente legata alla parrocchia e solidamente plasmata dal maestro canturino Giovanni Gnaga e dal suo vice venianese Giovanni Berlusconi (Salméta) che iniziarono a impartire lezioni di musica. Una realtà in divenire e ben organizzata che tenne il suo primo concerto nel gennaio del 1927, in occasione della festa patronale di sant’Antonio Abate, in un paese che in quegli anni contava circa 600 abitanti, per lo più agricoltori. Nel 1930 ben 50 di loro faceva parte della banda. Inizialmente, la formazione si sostentava grazie al contributo personale del parroco e alle offerte dei contadini che, spesso, pervenivano sotto forma di beni come patate e legna. Dal 1941, a causa della guerra, le attività del sodalizio vennero fortemente ridotte.

Un impegno continuo

Il passaggio di testimone da Gnaga a Innocente Terzaghi, infaticabile venianese, e lo sforzo per aumentare i fondi nell’immediato dopoguerra con l’incremento dei servizi e i continui spostamenti in bicicletta sono il chiaro segno della voglia di fare dei bandisti e del loro amore viscerale nei confronti del Corpo Musicale Venianese. Alla fine degli anni 70, Ernesto Ghioldi, con altri appassionati venianesi, infonde nuova linfa vitale alla banda. Nuova formazione e creazione di una scuola di musica. All’inizio degli anni 90 si affidò la direzione ad un maestro professionista. Fu così che il consiglio direttivo contattò il maestro Armando Saldarini che accettò l’incarico e assunse la direzione artistica della banda dal 1991 al 1999.

Il rilancio negli anni 2000

L’arrivo di Saldarini segnò una nuova era. Il suo approccio innovativo alla didattica musicale portò un vento di freschezza, stimolando i musicisti a superare i propri limiti e a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Un secolo di note, emozioni, passione e di un legame indissolubile con la comunità. Una storia musicale che ha attraversato generazioni e ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti. Oggi la banda conta circa 40 musicanti che si ritrovano ogni lunedì nella sede del centro polifunzionale, sotto la guida esperta del maestro Matteo Monti. Dai brani classici a quelli più moderni: il repertorio spazia attraverso generi musicali diversi, soddisfacendo un pubblico eterogeneo.

Concerto speciale

"Abbiamo iniziato i festeggiamenti col concerto di Natale dello scorso anno - scandisce il presidente della banda Massimo Alfieri - Domenica 15 giugno avremo il concerto celebrativo del centenario, dove conferiremo anche dei premi a chi si è operato in questi anni". Appuntamento alle 17 al parco comunale o, in caso di maltempo, alla primaria.

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