l'analisi

Covid, la curva scende lentamente. Ats: "Diffidati 7 erogatori di tamponi, non caricavano i dati sul portale regionale"

I vaccinati tra gli over 50 in provincia di Como sono al 93%.

Covid, la curva scende lentamente. Ats: "Diffidati 7 erogatori di tamponi, non caricavano i dati sul portale regionale"
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Continua la curva discendente dei nuovi contagi da Covid-19 che mostra come la quarta ondata sta andando scemando. Nella settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio in provincia di Como sono stati 6411 i nuovi positivi registrati a fronte di più di 55mila tamponi effettuati. Con un'incidenza che cala da più di 1600 a poco più di mille positivi ogni 100mila abitanti.

Covid, la curva scende lentamente

"Già nella seconda settimana di gennaio avevamo visto una modesta riduzione, finalmente ora sono più che moderatamente ottimista - ha commentato il direttore sanitario Giuseppe Catanoso commentando i dati - La discesa sta prendendo una buona piega. Malgrado il numero altissimo di positivi, è stato relativamente basso il numero di ricoveri di quest'ultima ondata. L'impennata all'inizio è più ripida rispetto alla discesa, non è ancora tutto finito. E' interessante vedere come percentualmente non c'è più incremento nelle fasce di età scolastiche".

Con il decreto firmato dal presidente del Consiglio ieri sera, 2 febbraio 2022, cambia di nuovo tutto. Soprattutto in ambito scolastico dove i bambini e i ragazzi vaccinati non faranno più Dad ma continueranno ad andare a scuola in caso di positivi in classe. "Faremo un ragionamento per adattarci alle nuove indicazioni, alle 15 ci sarà un incontro regionale per fare il punto" ha commentato Catanoso.

Diffidati sette erogatori di tamponi

I vertici di Ats Insubria hanno inoltre comunicato di aver segnalato e diffidato sette erogatori privati di tamponi (non farmacie) perché non caricavano i referti dei tamponi sul portale regionale in modo completo e corretto. "Avevamo erogatori che non mettevano i dati in modo correttamente e quindi le persone aspettavano inutilmente il provvedimento di isolamento" ha spiegato Catanoso.

Over 50 vaccinati al 93% nel Comasco

Gli over 50, su cui vige l'obbligo vaccinale, che hanno risposto alla richiesta nel Comasco sono quasi il 93%. Catanoso ha spiegato: "Dovrebbe essere il Ministero a preparare degli elenchi dei non vaccinati, trasferirli all'Agenzia delle Entrate che manda ai soggetti l'ingiunzione a comunicare alle Ats i motivi per cui non si sono vaccinati. E su queste il medico dovrà fare valutazione di congruità. I non esentati, riceveranno la multa dall'Agenzia delle Entrate. Una multa da 100 euro è irrisoria, ma mio pensiero personale. Se vogliamo fare le cose vanno fatte bene".

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