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Da quest'anno le tre parrocchie di Bellagio sono riunificate
Si torna alla situazione dell’anno 995: la comunità parrocchiale sarà San Giovanni Battista.
Da quest'anno le tre parrocchie del paese sono riunite in una sola, quella di San Giovanni Battista. L’annuncio da parte del parroco di Bellagio, don Simone Tiraboschi, è arrivato durante le ultime celebrazioni del 2024.
Situazione riportata all'anno 995
"Il Consiglio pastorale e il Consiglio economico delle parrocchie di San Giacomo, San Giovanni e della Beata Vergine Annunciata, unitamente al parroco e ai sacerdoti collaboratori don Bruno, don Cipriano e don Vittorio, il 15 maggio hanno formalizzato la richiesta Al Vescovo di unificare le parrocchie di Bellagio in una sola" ha spiegato il sacerdote.
Una richiesta che non è nuova: già da diverso tempo, in particolare con don Giuliano Zanotta e don Renzo Denti, era emersa l’esigenza di unificare giuridicamente le tre parrocchie bellagine.
"Parrocchie che di fatto hanno intrapreso un cammino unitario da oltre 20 anni per riportare la situazione all’anno 995, quando vi era l’unica Pieve di San Giovanni. Fino al 1657, quando è nata la parrocchia di Borgo (San Giacomo), e al 1857 quando, da San Giovanni, nasce la parrocchia di Visgnola (B. V. Annunciata)".
Prossimamente la celebrazione ufficiale
Dal 2001 è altresì presente un unico Consiglio pastorale, da tempo c’è un’unica programmazione delle celebrazioni e a livello economico i Consigli lavorano insieme. La dimensione caritativa e liturgica è vissuta in modo unitario, così come è presente un unico oratorio per bambini e ragazzi, a Visgnola. Inoltre dal 1992 per Borgo e San Giovanni, e dal 2000 anche per Visgnola, la cura pastorale è affidata a un unico parroco.
"Questo è il frutto di un cammino di tanti anni, già i miei predecessori avevano intrapreso con il Vescovo un dialogo per arrivare all’unificazione delle parrocchie - ha proseguito don Simone - Pertanto da gennaio 2025 ci sarà la Comunità di San Giovanni con Visgnola e Borgo, e insieme alla parrocchia di Vassena formerà la Comunità Pastorale Beato Teresio Olivelli. In concreto non cambia nulla, solo la carta intestata perché di fatto già da tempo le parrocchie erano gestite unitariamente. Per me cambia che farò un bilancio solo anziché tre. Pastoralmente, a livello di usi e tradizioni e di celebrazioni non cambia nulla. Ci sarà prossimamente una celebrazione ufficiale dove daremo inizio a questo cammino unitario, nella liturgia. E’ un ritorno alle origini della comunità cristiana a Bellagio, tutto nasce dalla Pieve San Giovanni e quindi si tornerà a essere un’unica realtà parrocchiale".
