Ddl sicurezza, presidio davanti alla Prefettura
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 25 settembre.
I promotori dell’iniziativa comasca sono stati Cgil Como, ANPI, Arci, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e Partito Democratico. Al presidio presenti circa duecento persone.
Un presidio per dire “no"
Si legge: "Ieri, mercoledì 25 settembre, a Como si è tenuto un presidio contro il Ddl sicurezza in discussione in queste ore al Senato e già approvato alla Camera la scorsa settimana. Il ddl sicurezza include una serie di misure bandiera della destra, come la criminalizzazione del blocco stradale e ferroviario e norme contro le occupazioni abusive. Altri aspetti salienti riguardano il trattamento delle detenute madri e la repressione delle proteste legate a infrastrutture come il Ponte sullo Stretto e la Tav. Tra i punti più controversi, l'equiparazione delle infiorescenze di canapa industriale alla droga ha suscitato reazioni negative dagli operatori del settore, ignorati dal governo".
Presidi in tutti Italia
Ieri ci sono state manifestazioni in tutte le province d’Italia per contrastare un disegno di legge dal profilo incostituzionale e che limita la libertà di protesta pacifica di lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini.