La manifestazione

Dietrofront sulla Fiera di Pasqua: c'è l'ok del Comune. Esulta Confesercenti

“Vittoria di Confesercenti, degli operatori e soprattutto dei comaschi".

Dietrofront sulla Fiera di Pasqua: c'è l'ok del Comune. Esulta Confesercenti
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Il Comune di Como torna sui suoi passi e autorizza la Fiera di Pasqua.

Dietrofront sulla Fiera di Pasqua: c'è l'ok del Comune

Nelle scorse settimane Confesercenti Como aveva invitato il sindaco Mario Landriscina a rivedere la sua decisione. Così è stato, perché in seguito all’incontro di ieri mattina, giovedì 10 febbraio 2022, tra gli assessori al Commercio Marco Butti e alla Polizia locale e Sicurezza Elena Negretti, la dirigente del settore Commercio Maria Antonietta Marciano, il comandante della Polizia locale Vincenzo Ajello e le associazioni di categoria, l’Amministrazione comunale ha confermato che quest’anno si svolgerà la tradizionale fiera in viale Varese. "Saranno valutate le soluzioni possibili perché la manifestazione si svolga nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti e settimana prossima sarà pubblicato un bando rivolto agli operatori", fanno sapere da Palazzo Cernezzi.

Confesercenti esulta: "E' una vittoria"

“Vittoria di Confesercenti, degli operatori e soprattutto dei comaschi: la Fiera di Pasqua a Como si farà! Ringraziamo l’assessore al Commercio Marco Butti per l’ascolto prestato a quello che era una richiesta degli operatori, ma anche un sentire diffuso della cittadinanza che, dopo due anni di stop causa restrizioni Covid, chiedeva di poter tornare ad immergersi nella sua caratteristica Fiera di Pasqua”. È raggiante il direttore di Confesercenti Como, Angelo Basilico, al termina dell’incontro nella sala Giunta del Comune di Como. Verrà redatto un piano di “Safe&Security”, vi sarà una riduzione del 50% del canone di occupazione del suolo pubblico, le associazioni di categoria supporteranno l’amministrazione: in base all’evoluzione normativa e della situazione pandemica si valuterà se attuare dei sensi unici direzionali, che ad aprile potrebbero benissimo non essere necessari. Il Comune predisporrà un bando per la partecipazione degli operatori.

Guarisco (Pd): "Ripensamento positivo"

“È positivo che l'Amministrazione comunale abbia avuto un ripensamento e, come avevamo richiesto, abbia riconsiderato la decisione di non organizzare la fiera del Giovedì Santo. Nei giorni scorsi avevamo sostenuto che il confronto con le associazioni degli operatori del commercio era la strada per superare le difficoltà che sicuramente derivano dalla pandemia e questo metodo ora sta portando verso il risultato sperato. Ora attendiamo che l'assessore Butti illustri i dettagli del piano per lo svolgimento dell'evento” ha dichiarato il consigliere comunale del Partito Democratico, Gabriele Guarisco, commentando la notizia dell’intesa raggiunta tra Comune ed esercenti sullo svolgimento della fiera.

 

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