"E' stato un sognatore fino in fondo": don Ettore ricorda Gottardi
C'erano tanti amici ai funerali di Francesco Maria Gottardi, il poeta e gioielliere morto giovedì

"Portava un contributo attivo alla comunità": così don Ettore Dubini ha ricordato Francesco Gottardi, per tutti Franco, morto giovedì a 90 anni.
Tante persone ai funerali del poeta e gioielliere, esperto di dialetto
Gli amici si sono stretti intorno alla moglie Rosanna alla figlia Livia al fratello Fabio e ai nipoti ricordando l'importante ruolo che Gottardi ha ricoperto per la sua città.
In chiesa anche il gonfalone di Erba, l'assessore Paolo Farano con la fascia tricolore, il presidente del consiglio comunale Claudio Ghislanzoni e tante persone. Gottardi era stato insignito delle benemerenza civica, ricevendo nel 2015 l'Eufemino.
"Il suo sogno si è avverato - sono state le parole di don Ettore - Nella cascina di Caslino è riuscito a ultimare gli appartamenti per le persone con disabilità. Franco è stato un sognatore fino in fondo. Ha creduto davvero che sono i sogni a trascinare nella vita".
Al termine della celebrazione le parole di Rosanna Pirovano che ha letto una poesia in dialetto e la musica degli amici dell'Accademia europea di musica di cui Gottardi era stato per qualche tempo presidente.