Proseguono le iniziative avviate da Bcc Brianza e Laghi di Alzate Brianza con la collaborazione delle associazioni del territorio: obbiettivo è consolidare la rete territoriale, che già con il progetto Fare Comunità ha più che raddoppiato le adesioni.
Fare comunità ha più che raddoppiato le adesioni: sono già 40
Le iniziative dei prossimi mesi sono state presentate dal presidente Bcc Brianza e Laghi, Giovanni Pontiggia, con Elena Mauri, avvocato, presidente dell’associazione Fermiamoci, e Simone Pelucchi presidente de Lo Snodo.
L’obbiettivo è sempre «Fare comunità»: come nel progetto continuato per la seconda edizione con ottimi risultati. «Siamo stati costretti a riaprire le iscrizioni delle associazioni – ha esordito Pontiggia – Alla prima edizione avevano aderito 18 associazioni; per la seconda edizione siamo a quota 40 e intendiamo proseguire».
Ma non solo: sono tante le iniziative in programma con le associazioni. Si parte dalla Settimana del Rispetto, che sarà introdotta nella sua terza edizione da un interessante convegno «Confini invisibili» e con l’inaugurazione della mostra d’arte «L’arte incontra il rispetto». «Siamo alla terza edizione di questa iniziativa – ha spiegato l’avvocato Mauri – Che si chiama con il “rispetto”, concetto che pare ovvio ma spesso sottovalutato. L’arte è un bellissimo strumento che permette di avvicinare: questo argomento è importantissimo e siamo contenti di annunciare questa mostra, per tutta la settimana visitabile nella sede della banca». Contestualmente, a Lesmo, per il 25 novembre ci sarà la mostra «Donne in rosso», che sarà poi riproposta nel piazzale della banca in occasione dell’8 marzo.
A introdurre invece la nuova edizione dei Cantieri cooperativi ci sarà una «Serata d’autore» in programma per mercoledì 19 nell’auditorium «Don Livio Galbusera» grazie alla collaborazione con la Comunità pastorale. Ospite sarà Mauro Magatti che presenterà il libro «Macchine celibi – Meccanizzare l’umano o umanizzare il mondo?». «L’iniziativa introdurrà i Cantieri in programma per 2 dicembre e 15 gennaio presso la stessa sede a tema «Innovazione e digitalizzazione».
Lo Snodo ha invece presentato un interessante progetto che mira a coinvolgere gli alunni delle scuole. «Il nostro progetto si snoda su quattro filoni – spiega Pelucchi – Il primo è sull’orientamento scolastico, mira a dare supporto nella scelta della scuola superiore. Mettiamo a disposizione uno psicologo che supporta i ragazzi nella scelta della scuola. Con lo stesso obbiettivo abbiamo avviato anche un “riorientamento” che mira a sostenere i ragazzi che hanno dubbi, si ritrovano a dover scegliere la scuola: mettiamo a disposizione un professionista per supporto ai ragazzi. Con la Scuola di cittadinanza attiva territoriale, poi, entriamo nelle scuole superiori e parlare di diritti umani e cittadinanza attiva con incontri in orario scolastico ed extrascolastico. Questo progetto ha coinvolto oltre 2mila ragazzi». Intento comune è lavorare insieme per iniziative congiunte, tutte sul tema scolastico e per contrastare disagio giovanile e abbandono scolastico. «Crediamo si debba lavorare congiuntamente, fare rete, anche tra scuole stesse, per un comune obbiettivo», ha aggiunto Pelucchi. Un nuovo progetto riguarda l’educazione finanziaria nelle scuole. «A breve prenderanno il via i corsi per giovani, ma sarebbe bello anche avviarli per gli anziani» ha aggiunto Pontiggia. Ma anche arte e cultura dei territori, con un nuovo progetto didattico per le scuole medie. «Si tratta di una formazione con insegnanti che fanno attività sulla scoperta dell’arte nel territorio. Crediamo sia segno di risposta di un sistema che si intende dare su certe tematiche importanti».
(Nella foto da sinistra Simone Pelucchi e Sabina Borgnetto de Lo Snodo, Giovanni Pontiggia ed Elena Mauri, avvocato di Fermiamoci)