Fausto Clerici, maratoneta cieco, corre per i bimbi malati
Ha lanciato una raccolta fondi a sostegno di "Casa di Gabri"
«So cosa vuol dire aver bisogno degli altri. So cosa significa dover essere aiutato nel quotidiano».
E così, con lo stesso spirito di sempre, il pirata Fausto Clerici, oltronese di 64 anni, cieco a causa di una retinite pigmentosa, ha smesso di correre per se stesso, ha indossato i colori della cooperativa «Agorà 97» e ha proseguito la sua avventura sportiva con l’obiettivo di regalare sorrisi ai bimbi malati di «Casa di Gabri».
La scoperta di Agorà 97
Non è cambiato poi molto il pirata anche se, dopo una promessa, si è tagliato il famoso codino: maratone, allenamenti quotidiani, lunghe, lunghissime «scampagnate» in tandem su e giù dai monti, la voglia di mettersi alla prova e superare i proprio limiti. Ora, però, con il pensiero rivolto a chi ha bisogno di un aiuto concreto.
«Circa tre settimane fa il mio amico Paolo Pagani mi ha parlato di “Agorà 97” e di “Casa di Gabri”. Lui si è iscritto con un gruppo di genitori di Colverde per raccogliere fondi tramite la “Rete del Dono” in vista della “Milano Marathon”: parteciperà nella staffetta col suo gruppo. Io, invece, ero già iscritto alla maratona insieme alla mia guida Maria Elena Corti e così ho aperto la mia pagina: “Il pirata e la sua ciurma scellerata”».
L'obiettivo
Obiettivo, raggiungere 3mila euro da devolvere alla realtà di Rodero che assiste bambini con gravissime patologie.
«E’ un desiderio ambizioso ma c’è tempo fino al 7 aprile e poi sono accompagnato da tutta la mia ciurma. La componente femminile, a sua volta, ha creato una seconda pagina sulla “Rete del Dono”: “Piratesse per Agorà”».
Perché Fausto non è mai stato solo. In 16 anni di corsa è stato accompagnato da tanti amici, tante guide che, legate a lui con un cordino, hanno corso indicandogli i pericoli della strada...
L’intervista integrale sul Giornale di Olgiate da sabato 20 febbraio 2024 in edicola
DA CELLULARE, SCARICA LA APP DEL GIORNALE PER SFOGLIARE L’EDIZIONE e da Pc clicca qui