Festival annullato per bestemmia, gli organizzatori: "Pretesto ridicolo, utilizzato per giustificare astio"
La decisione presa da sindaco e Time To Play: "Modo di esprimersi non educativo, c’erano anche famiglie".

Band bestemmia sul palco al festival "Kick the Past" a Pusiano: evento annullato da sindaco e gestori del centro sportivo.
Il motivo della decisione
Si sarebbe dovuto svolgere sabato 28 e domenica 29 giugno, ma è stato interrotto in corso di svolgimento per alcuni episodi che non sono piaciuti all’Amministrazione comunale e alla realtà Asd Time to Play che ha in gestione il centro sportivo di Pusiano, luogo dove si è svolta l’iniziativa.
Entrando nello specifico, l’evento "Kick the Past" è stato organizzato dalla band "Spleen" ed era pensato per fare esibire e conoscere al pubblico gli artisti emergenti. Sabato 28 giugno, durante lo svolgimento dell’evento musicale, l’Amministrazione comunale di Pusiano insieme ad Asd Time to Play è intervenuta contattando gli organizzatori del festival per annullare l’evento. Questa decisione è stata presa dopo la pronuncia di alcune bestemmie da parte di una band sul palco, ritenute non educative.
"Durante lo svolgimento del festival io non ero presente, però dei cittadini affidabili mi hanno informato che al centro sportivo di Pusiano si stavano verificando dei comportamenti non positivi. Ad esempio, il volume della musica era troppo alto. Ma la questione più significativa è stata quella inerente alle bestemmie: mi è stato comunicato che sono state pronunciate durante l’evento. Indipendentemente dai gusti musicali e dal fatto di essere credenti o meno, trovo non educativo questo modo di esprimersi, soprattutto il sabato pomeriggio alla presenza anche di famiglie con bambini - spiega il sindaco pusianese Fabio Galli - Per questa ragione, mi sono confrontato con la realtà Asd Time to Play che gestisce il centro sportivo di Pusiano, e insieme abbiamo preso la decisione di contattare gli organizzatori dell’evento per avvisarli della scelta di annullare il festival. Gli organizzatori dell’iniziativa hanno affermato che è stata detta solo una bestemmia, ma dei cittadini affidabili mi hanno riportato che ne sono state dette più di una. Io la musica la intendo in un altro modo, senza l’uso delle bestemmie, le quali potevano essere evitate in un parco pubblico il sabato pomeriggio in presenza di famiglie e bambini. Infatti, penso che le bestemmie siano volgari e certamente non educative".
La replica degli organizzatori
La band "Spleen", organizzatrice del festival, sulla propria pagina Instagram ha commentato l’accaduto: "Ci troviamo tristemente a dover parlare di un festival annullato una volta cominciato, dopo tutto il lavoro, con un pretesto ridicolo, una bestemmia, utilizzata per giustificare astio verso la volontà di portare e dare spazio a realtà diverse dalle più classiche e socialmente accettate. Oggi perdiamo noi, perde il gestore del locale che lavora onestamente, perde la gente che ha creduto nell’obiettivo e nel festival, ma non perderemo la voglia di fare. Volevamo portare qualcosa di nuovo qui, dove siamo nati e cresciuti, adesso sappiamo di non essere i benvenuti, porteremo tutto altrove. Il Kick the Past si farà, ci vediamo presto".