Fiera zootecnica: inaugurata la nuova edizione

Fiera zootecnica: inaugurata la nuova edizione

Fiera zootecnica: inaugurata la nuova edizione questa mattina, lunedì 8 settembre, ad Alzate Brianza.

Intervenute le istituzioni

La cerimonia questa mattina nell’ambito della Fiera secolare della Madonna di Rogoredo. Oltre al sindaco Paolo Frigerio con la Giunta comunale, presenti le autorità locali e regionali: l’assessore regionale Alessandro Fermi, il sottosegretario al Ministero degli Interni, Nicola Molteni, i consiglieri regionali Marisa Cesana, Angelo Orsenigo e Anna Dotti. Sono poi intervenuti Fortunato Trezzi, presidente Coldiretti Como-Lecco, Giovanni Pontiggia, presidente Bcc Brianza e Laghi, Matteo Barbera, presidente Acinque, e Ismaele Pozzoli, preside dell’Istituto San Vincenzo di Albese con Cassano.

A introdurre la manifestazione è stato un momento di preghiera e benedizione tenuto dal parroco, don Lodovico Colombo.

Dopo il taglio del nastro, è stato il momento degli interventi istituzionali.

A intervenire per primo il sindaco Frigerio, con un invito rivolto alle istituzioni.

“Esorto le istituzioni a continuare a rilanciare questo settore, puntando sulla qualità dei prodotti. Portate avanti disegni di legge per aiutare gli operatori del settore che con sacrificio vivono, investono e lavorano per l’agricoltura e il bestiame”.

“Complimenti all’Amministrazione comunale di Alzate per tenere viva questa manifestazione – ha aggiunto l’assessore Fermi – Quello del settore agricolo è un mestiere che va avanti grazie alla passione, le istituzioni devono fare il possible per mantenerlo, soprattutto in Lombardia e in Italia. Ogni cittadino ha un compito che può svolgere quotidianamente: può scegliere prodotti italiani. E’ una cosa piccola ma importantissima che ciascuno di noi può fare”.

“Queste manifestazioni non sono solo economiche o folkloristiche – ha poi sottolineato Pontiggia – ma impongono una riflessione su una  tradizione che abbiamo l’obbligo di difendere”.

Il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi ha rimarcato  le problematiche che affliggono la zootecnia locale e non solo. “Oggi lo diciamo ancor più forte: dobbiamo tutelare il futuro di una zootecnia di eccellenza, un vanto assoluto per un territorio che contribuisce a rendere la Lombardia leader nazionale nel comparto lattiero-caseario, dato che nella nostra regione si munge il 40% del latte italiano”, ha rimarcato il Trezzi, sottolineando come l’estate appena trascorsa sia stata “l’ennesima estate difficile per i nostri allevatori, alle prese con le continue invasioni dei selvatici in campi e pascoli”.

“Occorre porre attenzione nei confronti di un settore strategico per il territorio e per l’intera regione – ha proseguito Trezzi – con il latte munto nel nostro comprensorio vengono prodotti formaggi che stanno ottenendo un grande successo anche sui mercati internazionali, come il Grana Padano o il Gorgonzola. La loro qualità nasce da qui, da un’agricoltura che va sostenuta e protetta”.

 La fiera ha confermato il suo successo con il decisivo contributo degli allevatori di Coldiretti e dei produttori agricoli di Campagna Amica, che hanno animato un’edizione straordinaria dell’AgriMercato con un’ampia gamma di prodotti della tradizione rurale altolombarda: frutta e verdura di stagione, miele, formaggi, confetture, succhi di frutta, pasta di mais e riso.

Per Acinque, il presidente Barbera ha poi sottolineato la disponibilità a collaborare per il territorio. “Come società siamo a disposizione pwr mettere a fattor comune le nostre  competenze e percorrere una sfida che il territorio ci impone e soddisfare i traguardi ambiziosi”.