"Fuga dallo schermo", 48 ore senza utilizzare lo smartphone
Una proposta dell’associazione giovanile Lo Snodo, in collaborazione con Oggiono Giovani.

Un fine settimana immerso nella natura e lontano da ogni dispositivo digitale per trentacinque ragazzi
Un'esperienza al Sev di Valbrona
Un'esperienza unica presso il rifugio Sev di Valbrona: quarantotto ore senza smartphone per trentacinque ragazzi. "Fuga dallo schermo" sarà un fine settimana immerso nella natura e lontano da ogni dispositivo digitale quello proposto dall’associazione giovanile Lo Snodo di Erba, in collaborazione con Oggiono Giovani.
L'iniziativa si svolgerà sabato 3 e domenica 4 maggio presso il rifugio Sev, con il patrocinio dal Comune di Valbrona. E' resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Comasca nell'ambito del bando YouthBank.
Tutto è nato da un'iniziativa dello scorso anno
A spiegare di cosa si tratta è il presidente de Lo Snodo, Simone Pelucchi:
"Questo evento nasce da un percorso partecipativo e creativo avviato a marzo 2024 con un Hackathon ospitato a Villa Guaita, a Ponte Lambro. In quell'occasione, diversi team si sono messi alla prova per sviluppare un'idea a partire da una serie di "task" ricevute poco prima dell’inizio della sfida. Il tema dell’Hackathon era: "Cosa farebbero i giovani senza telefono? Pensaci tu!". I partecipanti, giovani tra i 15 e i 34 anni, hanno avuto nove ore per elaborare un progetto originale. A trionfare è stata una squadra formata da soci dell'associazione Oggiono Giovani, che ha immaginato un'esperienza immersiva da vivere offline, lontano da ogni dispositivo elettronico. Grazie alla vittoria, il progetto è stato presentato con successo al bando YouthBank con il supporto de Lo Snodo, ottenendo il finanziamento necessario per trasformarlo in realtà".
Una pausa dalla frenesia digitale
Il ritrovo è previsto per le 9.30 di sabato 3 maggio presso il parcheggio del bar-ristorante Oneda a Valbrona. Da lì, si salirà al rifugio Sev.
"Fuga dallo Schermo" sarà un weekend pensato per i maggiorenni che desiderano prendersi una pausa dalla frenesia digitale e riscoprire il piacere dello stare insieme, lontano da notifiche e display. Due giorni all'insegna di attività di gruppo, giochi all'aria aperta, momenti di riflessione e pratiche di mindfulness, in un'atmosfera informale, rilassata e accogliente.
Alcune delle attività proposte durante l’evento verranno successivamente portate anche nelle scuole del territorio, per continuare a diffondere questo messaggio.
I posti sono limitati. Per partecipare, o per avere maggiori informazioni, è necessario iscriversi inviando una mail a info@losnodo.eu; oppure seguendo Lo Snodo sui canali social (Instagram: lo.snodo; Facebook: Lo Snodo).
Sensibilizzare i giovani sull'uso dei dispositivi digitali
Chiude Pelucchi:
"Si tratta di un progetto nato dal basso, costruito passo dopo passo, grazie alla collaborazione tra associazioni, partecipanti e istituzioni del territorio. Durante l’intero weekend non sarà possibile utilizzare dispositivi digitali. L’obiettivo è sensibilizzare le giovani generazioni sull’uso consapevole della tecnologia e sull’impatto che può avere nella nostra quotidianità".