Ha 24 anni, di professione è una barista al «Suite Cafè» di Giussano, e ha un sogno nascosto nel cassetto: lavorare nel mondo della moda. La carughese Gloria Confalonieri sarà tra le 40 finaliste che oggi, 15 settembre, si contenderanno il titolo di «Miss Italia» a Porto San Giorgio.
Confalonieri in finale a Miss Italia: “Adrenalina e felicità”
«Da quando mi hanno dato la notizia provo tanta adrenalina e felicità – ha raccontato la concorrente – è la mia prima esperienza in questo settore e la prima volta che vado in televisione: sono grata di essere arrivata fino a qui». Si è candidata su consiglio dello zio senza aspettative, ma l’eccellenza è stata riconosciuta e Confalonieri è stata subito richiamata per un casting: «Mentre ero in macchina diretta alle selezioni avevo tanta ansia che chiedevo che mi riportassero a casa», ha ricordato. Da lì invece ha vinto una tappa dopo l’altra, dalle selezioni provinciali a quelle regionali, aggiudicandosi la fascia di Miss Sport Givova Lombardia e volando così alla finalissima marchigiana.
“Ora so che posso credere in me stessa”
«Non sogno di vincere, per me questo è un traguardo a prescindere dal risultato. Quello dello spettacolo è un mondo che mi ha sempre interessato, ma non mi sono mai messa in gioco davvero perché avevo poca autostima – ha raccontato – Vedevo “Miss Italia” come un traguardo irraggiungibile, ora invece so che posso credere in me stessa. Vorrei essere d’esempio per tutte le ragazze che non si sono mai sentite all’altezza. Il mio messaggio è: provateci, i limiti sono solo nella nostra testa. Io lo sto ancora imparando».