I numeri del Job Day
Sono state oltre 200 le persone che vi hanno preso parte

Si è concluso con successo il Job Day che si è tenuto nella mattinata di giovedì 15 maggio 2025 presso l’Oratorio S. Giovanni Bosco/S. Michele di Cantù e che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, tra cittadini in cerca di occupazione, studenti e giovani del territorio.
Incontro tra candidati e attori del mondo del lavoro
L’evento, promosso dal Settore Lavoro della Provincia di Como, ha rappresentato un’importante occasione di incontro diretto tra candidati e attori chiave del mercato del lavoro: aziende, agenzie per il lavoro, Sil (Servizio Inserimenti Lavorativi, Centro per l’Impiego di Cantù, Collocamento Mirato e servizio Eures (European Employment Services).
Grande partecipazione
Al Job Day hanno preso parte oltre 200 persone tra cittadini in cerca di occupazione, studenti e giovani del territorio. Durante la giornata sono stati realizzati colloqui per oltre 50 posizioni lavorative, destinati a candidati con livelli di esperienza e competenze differenti, dalle figure junior ai profili più specializzati. Ai partecipanti è stato inoltre offerto supporto personalizzato, orientamento e consulenze professionali per facilitare il percorso di inserimento lavorativo.
Il commento di Veronelli
Commenta così Diego Veronelli, responsabile del Centro per l'Impiego di Cantù:
"Il successo di partecipazione delle persone in cerca di lavoro fa il bis dopo l’analogo evento tenutosi a Carugo lo scorso dicembre. Questo dimostra che riunire nello stesso luogo il Centro per l’Impiego, le aziende, le agenzie per il lavoro e gli altri enti della rete è una formula vincente e unanimemente apprezzata dai partecipanti.”
La soddisfazione di Chindamo
Anche Fabio Chindamo, dirigente del Settore Lavoro della Provincia di Como è soddisfatto:
"Siamo molto soddisfatti della partecipazione e dell’interesse dimostrato dal territorio. Eventi come questo confermano l’importanza del contatto diretto tra imprese e candidati e rappresentano un’occasione preziosa per favorire l’inserimento lavorativo e ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro.”