Il club dei treni rischia di sciogliersi: manca la sede
E' saltato l'accordo con Ferrovie Nord per uno spazio nell'edificio della stazione.
L'associazione era nata ad Asso nel 2006 e contava oltre 80 iscritti
Treni, gli appassionati non hanno più una sede
Il Club treni Brianza rischia di sciogliersi. La necessità è quella di trovare una sede entro fine anno, in modo da potersi riorganizzare e riprendere con le attività. Fino alla fine del 2023, in via provvisoria, erano ospitati in una magazzino dell'edificio scolastico di Merone ma lo devono lasciare e l'accordo con Ferrovie Nord per uno spazio in stazione è saltato. Le trattative si sono interrotte e la società ferroviaria ha fatto marcia indietro sulla possibile concessione.
Una situazione che ha fatto calare i soci
"Dopo lo sfratto da Asso nel 2020, l'Amministrazione comunale di Merone, che ringraziamo, ci aveva gentilmente concesso un magazzino sotto le scuole elementari fino a fine anno – racconta Daniele Ghillioni, presidente del Club – Nel frattempo era in essere una trattativa con Ferrovie Nord per avere uno spazio sopra la stazione meronese. Abbiamo fatto un sopralluogo, sembrava cosa fatta, invece è giunta una comunicazione in cui si diceva che la trattativa non sarebbe stata portata avanti, senza per altro spiegare il motivo". E questo sta portando a un progressivo abbandono dei membri: "Siamo partiti nel 2006 con più di 80 iscritti e ora siamo rimasti in pochi, circa una ventina. Purtroppo abbiamo come l'impressione che sul territorio manchi la volontà di darci una sede. Lanciamo perciò un appello ad Amministrazioni, ma anche a privati per chiedere la disponibilità di un locale".