Il Comune di Cantù apre il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle MPMI
"Obiettivo è quello di attuare una politica pubblica di ampio respiro, che coinvolga non solo le attività già esistenti, ma che supporti anche i nuovi imprenditori, in modo da dare slancio alla ripresa economica”
Da oggi, giovedì 6 luglio 2023, possibile presentare domanda di accesso al bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) che svolgono vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona e commercio su area pubblica, nell’ambito del bando regionale “Sviluppo dei distretti del commercio 2022 - 2024”.
Il Comune di Cantù apre il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle MPMI
“Al momento Cantù, così come buona parte dei comuni lombardi, deve affrontare una grave crisi dovuta alla carenza di ricambio generazionale, alle mutate abitudini di consumo della popolazione e, non ultimi, alla pandemia appena superata e al conflitto in corso. Non è quindi un mistero che le attività economiche canturine stiano attraversando un momento complesso. Per questa ragione abbiamo promosso anche quest’anno un bando che apporti un concreto sostegno ad un’ampia parte di quelle micro, piccole e medie imprese che costituiscono il tessuto economico della nostra città. Obiettivo è quello di attuare una politica pubblica di ampio respiro, che coinvolga non solo le attività già esistenti, ma che supporti anche i nuovi imprenditori, in modo da dare slancio alla ripresa economica”, il vicesindaco e assessore alle Attività Economiche, Giuseppe Molteni.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese con sede nel Comune di Cantù di:
• vendita al dettaglio di beni e/o servizi
• somministrazione di cibi e bevande
• prestazione di servizi alla persona
• commercio su area pubblica
Requisito è che le MPMI siano iscritte al Registro delle Imprese, non abbiamo posizioni pendenti con l’Ente Comunale per il pagamento di tributi locali e siano in possesso di DURC regolare. Inoltre, requisito preferenziale, anche se non indispensabile: che i locali, accessibili al pubblico, siano posti al piano terra degli edifici o siano dotati di vetrina su strada.
Ammissibili anche domande per il commercio ambulante: in questo caso la sede fissa è sostituita da un posto assegnato fisso in uno dei mercati cittadini. Il contributo previsto, per le domande accettate, è pari: al 50% della spesa ammissibile totale al netto di IVA per imprese in sede fissa. Per le imprese di commercio su area pubblica l’entità massima concedibile sarà pari al 30% di quelle in sede fissa.
“Nostro dovere è quello di creare un ambiente favorevole alle attività di prossimità e vicinato. È quindi opportuno intervenire anche su quegli aspetti strategici che sono alla base di una politica aziendale di medio termine. Sono, di conseguenza, davvero molte le spese che andremo a supportare, cercando di dare risposte concrete ai bisogni espressi dal nostro territorio. Per ora abbiamo stanziato una prima tranche di risorse attraverso il Bando, ma a breve integreremo le risorse con ulteriori fondi, per garantire un sostegno sempre più importante alle nostre attività commerciali”, conclude Molteni.
Si precisa che sono ammissibili tutte le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria per:
• riqualificazione e ammodernamento di attività già esistenti; •avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente;
• accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
I giustificativi di spesa devono essere emessi nel periodo che va dal 28.03.2022 fino al 31.01.2024 - data di presentazione della rendicontazione.
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 16.00 del giorno 14.07.2023 [in corso di valutazione proroga della scadenza] online sul sito del Comune di Cantù entrando nella sezione BANDO DUC con identificazione tramite SPID.
È necessario allegare:
• per i lavori già eseguiti, fatture e giustificativi di spesa quietanzati e i documenti che ne attestino l’avvenuto pagamento con mezzi tracciabili;
• per gli interventi da realizzare, i preventivi dettagliati per singolo intervento.
Il contributo verrà concesso con procedura valutativa a graduatoria.