L'incontro

"Il diritto delle donne di contare": un convegno in rosa sull'educazione finanziaria

L'obiettivo: fare in modo che alle nuove generazioni e alle donne, in particolare, sia permessa una formazione corretta sui concetti di educazione economica, finanziaria e patrimoniale.

"Il diritto delle donne di contare": un convegno in rosa sull'educazione finanziaria
Pubblicato:
Aggiornato:

Oggi, martedì 25 ottobre 2022, presso la sede di Via Parini a Como della CCIAA di Como-Lecco, si è svolto il convegno dal titolo "Il diritto delle donne di contare", per discutere su come diffondere la cultura dell’educazione finanziaria in particolare nell’ambito della popolazione femminile.

"Il diritto delle donne di contare": un convegno in rosa sull'educazione finanziaria

Come ogni anno, il mese di Ottobre 2022 è dedicato all’educazione finanziaria e Soroptimist International d’Italia, con il supporto del Club di Como, ha accolto la disponibilità di Banca d’Italia per realizzare un incontro e, insieme al Comitato dell’Imprenditoria Femminile, è stato organizzato un convegno sul tema, presso l’Auditorium Giuseppe Scacchi.

Il titolo dell’evento è "Progetto educazione finanziaria Laura Zuccarino – Il diritto per le donne di contare". In accordo con Banca d’Italia, le azioni dell’Associazione sono legate al ricordo della Socia del Soroptimist, Laura Zuccarino, alta dirigente di Banca d’Italia, recentemente scomparsa.

“Le donne contano” è il titolo scelto da Banca d’Italia per il progetto di educazione finanziaria; “Il diritto di contare” quello del celebre film nel quale si racconta come la capacità di alcune donne ha
fatto una grande differenza nella conquista dello spazio e nell’abbattere pregiudizi e discriminazioni. Il titolo e gli interventi che si sono succeduti hanno unito i due concetti per fare in modo che alle nuove generazioni e alle donne, in particolare, sia permessa una formazione corretta sui concetti di educazione economica, finanziaria e patrimoniale.

Dopo i saluti del Presidente CCIAA Como-Lecco che ha portato Antonella Mazzoccato, Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile, e quelli di Giovanna Guercio, Presidente Nazionale
Soroptimist International d’Italia, sono intervenuti Magda Bianco, Capo Dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria Banca d’Italia, Alessandra Mascellaro, membro del Consiglio Nazionale del Notariato con delega Pari Opportunità, e Matilde Pellerin, Presidente Soroptimist Club di Como.

Gli interventi

La Presidente del Soroptimist International d’Italia, Giovanna Guercio, ha dichiarato:

“Soroptimist International d’Italia e Banca d’Italia hanno in essere un protocollo d’intesa da oltre 3 anni e questo punta a diffondere per il tramite dei nostri 162 Club sul territorio la cultura economico-finanziaria di base presso l’universo femminile, che i dati indicano avere meno strumenti. Insieme alle istituzioni abbiamo sviluppato una molteplicità di iniziative di educazione finanziaria volte a colmare la carenza di conoscenza delle donne, contribuendo così al rafforzamento della loro autonomia e consapevolezza”.

Magda Bianco, nella sua presentazione ha parlato di lievi miglioramenti nella cultura finanziaria in Italia, rispetto all’indagine del 2017, che tuttavia rimane bassa nel confronto con gli altri paesi:

“Le donne hanno conoscenze, o reputano di averle, inferiori rispetto agli uomini e il gender gap in tema di cultura finanziaria tra i quindicenni e le quindicenni italiani/e è significativo. Banca d’Italia, anche attraverso la collaborazione con Soroptimist International d’Italia e il Consiglio Nazionale del Notariato sta lavorando con grande energia per incrementare il livello medio di cultura finanziaria, con particolare riguardo alle donne e ai giovani”.

Antonella Mazzoccato, commenta i dati per i quali:

“Tra inizio del 2020 e fine marzo del 2022, gli addetti delle imprese femminili lariane sono aumentati dell’1,5% a Lecco, mentre sono diminuiti dello 0,9% a Como. In Lombardia la crescita degli addetti delle imprese femminili è meno marcata della crescita degli addetti totali, mentre in Italia gli addetti totali diminuiscono e quelli di imprese femminili aumentano. I numeri raccontano sicuramente il fenomeno, ma sono le azioni che fanno la differenza. Ecco perché il Comitato, in questi mesi, ha lavorato su strategie e progettualità per mettere a disposizione del sistema economico azioni concrete a sostegno delle donne. Ritengo più che mai che Il lavoro del nostro Comitato è linfa vitale per l’economia del futuro. Queste azioni ci hanno permesso di creare un effetto moltiplicatore favorendo la valorizzazione dei talenti, l’occupazione e il salario medio del settore in cui opera”.

Alessandra Mascellaro ha aggiunto:

“Questa iniziativa ha l’importante obiettivo di fornire alle donne in condizione di fragilità sociale strumenti di conoscenza per prevenire gli abusi, agevolare la partecipazione al mondo del lavoro e contribuire a realizzare una vera parità di genere. Non dipendere economicamente è una grande libertà. Ancora oggi, purtroppo, molte donne vivono condizioni di disparità economica rispetto alle figure maschili, di padri e mariti, fratelli e a volte anche figli adulti che, lavorando e avendo accesso al reddito, lo amministrano escludendo le donne da ogni decisione. Questa condizione purtroppo influenza non solo i comportamenti sociali, ma talora rende difficile sottrarsi a situazioni di sopruso e violenza. Proprio perché riteniamo che la conoscenza sia il primo strumento di protezione, il notariato italiano ha elaborato una guida dal titolo “Conoscere per proteggersi” che fornisce risposte semplici alle problematiche più comuni che vengono sottoposte nei nostri studi. La guida è scaricabile gratuitamente dal sito pubblico www.notariato.it”.

Matilde Pellerin ha concluso gli interventi affermando:

“L’educazione finanziaria è un tema importante ed urgente perché ha a che fare con il valore della libertà. Riprendendo il motto del biennio della nostra Presidente Nazionale “acceleriamo il cambiamento” la strada da percorrere è quella dell’impegno a diffondere la cultura economico-finanziaria di base perché possa diventare
appannaggio di un crescente numero di persone e soprattutto di quelle donne per le quali sinora è stata meno accessibile. Ad inizio 2023, il Club di Como lancerà in collaborazione con il Consultorio “la Famiglia” degli incontri di educazione finanziaria rivolti agli utenti del medesimo”.

Seguici sui nostri canali